ZONA FRANCA URBANA: INTERROGAZIONE DI MANDRACCHIA (SEL)
Zone franche urbane: c’è un altro intervento dopo quello di ieri di Mario Turturici, che sollecitava l’attivazione dell’ufficio addetto a fornire utili informazioni agli operatori economici della città.
Oggi il consigliere comunale Paolo Mandracchia (Sel) scrive al sindaco rilevando che dal Decreto (pubblicato nella GURI del 30 gennaio 2014 n. 24) si evince che alcuni comuni hanno destinato percentuali della riserva di scopo alle attività di alloggio, di ristorazione, imprese femminili e sociali, mentre per il nostro Comune le agevolazioni di scopo nella misura del 30% sono previste esclusivamente per le aziende di nuova costituzione. Secondo Mandracchia, non sarebbero state rispettate le anticipazioni che il sindaco aveva rassegnato durante i lavori della conferenza dei capigruppo:
“Sono stati ridotti a ottanta giorni – dice – rispetto ai novanta previsti per i bandi già emanati relativi alle Zone Franche di altre regioni, i termini per la presentazione delle domande di agevolazione, al fine di consentire alle imprese destinatarie delle agevolazioni la possibilità di fruire delle esenzione dall’imposta sui redditi per il periodo fiscale 2014 già a decorrere dalla prossima scadenza fiscale di giugno; le istanze possono essere presentate a decorrere dalle ore 12 del 5 marzo 2014 e sino alle ore 12 del 23 maggio 2014”. Nell’interrogazione, chiede a Di Paola di essere informato circa le scelte adottate, se vi è stata comunicazione istituzionale in merito a quanto evidenziato. Inoltre, sollecita l’amministrazione comunale a una maggiore informazione con il coinvolgimento delle categorie produttive, professionali e sindacali della città, per fornire agli operatori quei necessari chiarimenti per evitare una disorganica presentazione delle domande con il conseguente rischio della perdita dei benefici fiscali, previdenziali e tributari.