Zappia: “Dati epidemici pessimi. Crollo delle vaccinazioni e aumento dei casi positivi. Così non va”

PROVINCIA DI AGRIGENTO. Settimana pessima e nessun dato che spinga all’ottimismo. Il commissario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia, nel suo video resoconto settimanale non nasconde la preoccupazione di un chiaro allentamento che sta avendo riflessi negativi sulla situazione epidemica nella nostra provincia. Zappia rimarca che la “pandemia non si cancella per Decreto”. La sua considerazione è suffragata dai numeri e da un chiaro allentamento dei cittadini nell’adottare le ormai note misure anti covid: distanziamento, uso delle mascherine, vaccinazioni, igiene delle mani.

E i numeri sono preoccupanti. In provincia, la cifra dei contagiati è ferma costantemente tra gli 8 e i 9 mila. Nel grafico, è evidente l’aumento dei casi di contagio. Negli ultimi sette giorni si è passati da 6.309 contagiati a 8.613.

Male anche le vaccinazioni: nel grafico è chiaro il calo delle somministrazioni.

Anche le ospedalizzazioni registrano numeri preoccupanti. In terapia intensiva da zero ricoveri di qualche giorno fa si è passati a 4 (al Fratelli Parlapiano di Ribera). Non va meglio nei reparti medicina covid al San Giovanni di Dio di Agrigento dove i posti letto occupati sono 26 su 30 disponibili. “Ciò comporta- dice Zappia- la difficoltà di riconversione dei reparti non covid”.

“Così continuando- conclude Zappia- la situazione può solo peggiorare”.