Zappia: “Aumentano i contagi per comportamenti irrispettosi delle misure anti covid”. Più ricoveri a Sciacca e a Ribera
PROVINCIA DI AGRIGENTO. Di Filippo Cardinale
Il “Pachiderma”, ovvia l’imponenza della curva epidemiologica come la definisce Mario Zappia, commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, ha ripreso la sua cura ingrassante dopo qualche settimana di “dimagrimento”. Basta tornare indietro al 4 marzo scorso quando i contagiati in provincia di Agrigento erano 459, mentre al 10 marzo, dopo appena una settimana, il numero dei positivi è salito a 631. “I numeri sono eloquenti- dice Mario Zappia nel suo appuntamento settimanale in video- e rappresentano l’innalzamento della curva epidemiologica causata per diversi comportamenti che hanno eluso le misure anticontagio. Eventi, feste e altri assembramenti hanno consentito al virus di facilitare il suo compito e trovare con estrema facilità ospitalità nelle persone”.
Zappia non sottace l’incidenza della presenza della versione inglese del virus. “Una presenza che rende ancora più impegnativo il sistema di prevenzione e di tracciabilità. Basta pensare che il tracciamento non si limita alle 24 ore precedenti al riscontro del caso positivo, ma deve retrocedere la ricerca oltre i dieci giorni. Tutto ciò rende ancora più impegnativo lo sforzo per risalire ai contatti avuti dal positivo”.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI AL 10 MARZO 2021. Al 10 marzo gli attuali positivi in provincia di Agrigento sono 631 di cui 37 ospedalizzati. “Aumentano anche i ricoveri- aggiunge Zappia- fortunatamente in degenza ordinaria”.
LA SITUAZIONE POSTI LETTO NEGLI OSPEDALI. La situazione dei ricoveri vede un incremento tra Sciacca e Ribera.
Nel corso della settimana che sta per concludersi, i soggetti ricoverati sono 34, più 8 rispetto al 4 marzo.
Ospedale di Sciacca: Ricoveri in medicina covid 8 (+7 rispetto al 4 marzo), nessun ricovero in rianimazione
Ospedale di Agrigento: Ricoveri in medicina covid 23 (+1 rispetto al 4 marzo), 2 ricoveri in rianimazione
VACCINANIONE. Al 10 marzo in provincia sono state somministrate 36.000 dosi. Si sta procedendo, con l’ingresso della settimana prossima, a inoculare 4/5 mila dosi settimanali.
MISURE ANTICONTAGIO. La raccomandazione di Zappia è ormai una ripetizione che non trova soluzione di continuità. Invita scrupolosamente a usare correttamente la mascherina, di evitare assembramenti, di osservare il distanziamento fisico, di lavarsi continuamente le mani, di far arieggiare i locali chiusi.