Zanzare in ospedale: La Vardera presenta interrogazione

“Quali misure intenda adottare la Regione per garantire che i tempi di intervento in situazioni di emergenza sanitaria siano molto rapidi, evitando disagi e rischi per la salute”.

SCIACCA. Su sollecitazione del neonato gruppo cittadino di Controcorrente, l’Onorevole Ismaele La Vardera ha presentato oggi un’interrogazione all’Assessore alla Salute per richiedere misure urgenti per risolvere in modo definitivo l’emergenza zanzare presso il presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca e per evitare che i rischi di situazioni simili in altre strutture ospedaliere. “Abbiamo rappresentato al nostro riferimento all’Ars le gravi criticità igieniche all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale di Sciacca – dice Giuseppe Gruppuso del Fato di Sciacca del movimento Controcorrente – dovute alla proliferazione di zanzare, con conseguenti disagi per i pazienti e il personale sanitario, i quali sono costretti ad utilizzare persino palette elettriche per cercare di attenuare il problema”.

L’infestazione è causata dalla presenza di acque stagnanti dovute ad una falda che delimita la struttura ospedaliera. Questo problema si ripresenta periodicamente, con rischi non solo per il benessere dei pazienti, ma anche per la loro salute, in quanto la presenza di zanzare può aggravare le condizioni di soggetti fragili o già affetti da infezioni e problemi di salute. Nell’interrogazione all’Assessore alla Salute, La Vardera ha chiesto quali azioni la Regione ha intenzione di intraprendere per evitare che situazioni simili si verifichino nelle strutture ospedaliere della Regione, specialmente in quelle situate in aree a rischio per fenomeni di accumulo di acqua stagnante; se siano previsti programmi di monitoraggio e manutenzione: quali misure intenda adottare la Regione per garantire che i tempi di intervento in situazioni di emergenza sanitaria, come quella descritta, siano molto rapidi, evitando disagi e rischi per la salute”.