ZAMMUTO A DI PAOLA: “LA CITTA’ HA BISOGNO DI UN ASSESSORE CHE SI OCCUPI DI CRESCITA E LAVORO”
Nota del sindacalista della Camera del lavoro di Sciacca riguardante il dibattito che si è aperto in città all’indomani del voto europeo.
“La “vocazione turistica” non risolve i problemi della “vocazione al lavoro”. Sono decenni che nella nostra città si parla di vocazione turistica e sono decenni che la città spera in una crescita economica che dia ossigeno e speranza a quanti hanno interessi ad investire e a quanti hanno la necessità e l’esigenza di lavorare. Un’altra tornata elettorale si è consumata, ma per quanto la competizione abbia riguardato l’Europa con al centro il tema della politica economica da modificare per risolvere il problema dei circa 30milioni di disoccupati, invece qui a Sciacca nessuno ne ha minimamente accennato. Questa Camera del Lavoro in questi giorni non ha potuto fare a meno di ascoltare le varie dichiarazioni sul risultato elettorale a Sciacca, fra queste la risposta del Sindaco a quanti chiedono elezioni anticipate considerato il mediocre risultato ottenuto dal partito al quale appartiene. Questa C.d.L. concorda con le dichiarazioni del Sindaco quando dice che il suo mandato non può essere legato al dato elettorale delle europee, tuttavia riteniamo che non può non tenere conto del dato politico che rappresenta, e considerato che da mesi la Giunta è incompleta, piuttosto che rispondere a logiche “cencellistiche”, suggeriamo di nominare un Assessore che si occupi di crescita economica e sviluppo e che metta al centro del dibattito politico il tema del lavoro. Da più di tre anni questa C.d.L. sostiene che è vero che la crisi è globale e che le scelte di Roma, Palermo e Bruxelles sono importanti, ma altrettanto importanti riteniamo i programmi e i progetti che si realizzano nei territori”.