VOLONTARI RIPULISCONO LA PINETA DI SAN CALOGERO E LE MUCIARE
Ancora un’azione di amore nei confronti della Città e del suo decoro ha caratterizzato l’impegno del gruppo Sciacca Pulita e dell’ associazione “Sciacca senza frontiere onlus. Un gruppo di violontari con il “pallino” della pulizia. Una pulizia che riguarda zone belle della città violentate dall’inciviltà di persone che se ne fregano del bene comune.
Il gruppo dei volontari ha pulito la pineta di San Calogero e il lungomare di Contrada Muciare da rifiuti di ogni genere. Una domenica dedicata alla Città.
La pulizia della pineta di San Calogero ha richiesto il riempimento di 40 sacchi.
Il gruppo è dvuto nuovamente intervenire sul lungomare delle Muciare e ulle antiche terme selinuntine. Un intervento di pulizia da parte dei volontari era stat eseguito poche settimane fa. Ma evidentemente qualcuno ha pensato di risporcare e di usare il sito nuovamente come discarica.
Materiali ingombranti, pneumatici, sedie rotte, vetro, bottigliette di plastica, lattine, sacchetti pieni di spazzatura, contenitori della pizza, pannolini, tovaglioli, posate di plastica, anche una padella e cioè che resta di un ormai rotto asciugatoio. Ma anche tanto scarto di lavori edili, telai di porte, sabbia, terriccio, ma anche resti di pic–nic.
L’impegnoi dei gruppi di volontari mira a sensibilizzare anche l’amministrazione comunale e le ditte che si occupano di pulizia della città, per un servizio più efficiente ed efficace, di sensibilizzazione rivolto ai cittadini, ma soprattutto ai giovani, affinché cresca la consapevolezza, che prima di ogni azione, di ogni attività, si dovrebbe evitare di sporcare.
Ma il lavoro dei volontari non termina qui. E’ in programma a giorni una riunione, dove saranno invitati a partecipare amministrazione, Sogeir, e cittadini, per intraprendere insieme un percorso educativo che parta anche dalle scuole primarie. L’obbiettivo è cercare di solcare una strada del “non sporcare” e differenziare di più, ma anche di valorizzazione delle bellezze paesaggistiche, luoghi che andrebbero tutelati, puliti e protetti, e che invece vengono quotidianamente deturpati da gesta di inciviltà.