Vito Clemente primo dei sindaci a scrivere a Zappia: “Grave sospensione attività Ortopedia Sciacca, Zappia riveda disposizione”
MENFI. E’ il sindaco Vito Clemente il primo amministratore dei Comuni che fanno riferimento all’ospedale Giovanni Paolo II, a manifestare seria preoccupazione dopo la sospensione di tutte le attività ortopediche di urgenza nel presidio sanitario saccense, con la centralizzazione delle stesse presso l’ospedale di Agrigento. Lo fa anche prima del sindaco di Sciacca Fabio Termine.
Clemente in una lettera al commissario Asp Mario Zappia ritiene che tale decisione non sia confacente alle esigenze del territorio e dell’utenza che fa riferimento al presidio ospedaliero di Sciacca.
“È evidente che la sospensione, seppur temporanea, delle suddette attività sanitarie – scrive il sindaco di Menfi a Zappia – comporterà sicuramente grave disagio ai pazienti residenti nel comprensorio di Sciacca e dei distretti limitrofi, ragion per cui la invito a rivedere tale disposizione, al fine di garantire le attività ortopediche d’urgenza nell’arco di tutte de 24 ore giornaliere”.
Ricordiamo che il provvedimento prevede anche la pianificazione di un’attività ortopedica di elezione presso lo stesso Giovanni Paolo II da attuarsi almeno una volta a settimana per il tramite di una equipe itinerante.
Giuseppe Recca