“VITO BONO SI ERA IMPEGNATO A DARE AI COMMERCIANTI 100 MILA EURO A TASSO AGEVOLATO”

Interrogazione del consigliere Salvatore Alonge che richiama un preciso impegno nel programma elettorale del sindaco

L’applicazione dell’articolo 24 bis del Regolamento generale delle entrate, dell’autotutela e degli istituti deflattivi che prevede espressamente agevolazioni sui tributi comunali, seppure lodevole, non provocherà sicuramente effetti immediati ai commercianti della Chiazza.

E’ quanto afferma in un’interrogazione il consigliere comunale di Forza Sciacca, Salvatore Alonge, secondo il quale la situazione di stallo economico in cui si ritrovano i commercianti rischia di provocare ulteriori gravi disagi. Alonge auspica un intervento più incisivo e richiama un preciso impegno assunto dall’amministrazione in campagna elettorale, così come viene espressamente dichiarato nel programma stesso che il sindaco Vito Bono aveva predisposto. “Bono – dice oggi Alonge – prevedeva espressamente la possibilità di beneficiare di un credito agevolato per artigiani e commercianti. Il Comune avrebbe messo a disposizione 100 mila euro con cui, tramite apposita convenzione con Istituti bancari e Consorzi Fidi, avrebbe sostenuto gli imprenditori della città. E si prevedevano anche specifiche cifre – continua Alonge – con la possibilità di ottenere mutui compresi tra i 15 mila e 25 mila euro con un tasso di interesse agevolato”.

“Considerato quanto è successo in via Licata – interroga Alonge – vorrei sapere se è intendimento dell’amministrazione attivarsi affinché venga attuata quella parte di programma elettorale nella quale si metteva a disposizione degli artigiani e commercianti un credito agevolato per potere, quanto meno, far fronte immediatamente alle spese di gestione di dette attività, quali il pagamento degli stipendi dei dipendenti, il pagamento delle utenze e dei fornitori”.