VIOLENZA SESSUALE SU BAMBINA: CHIESTI 9 ANNI E 6 MESI DI RECLUSIONE PER UN MENFITANO

Avrebbe toccato le parti intime della nipotina

Una violenza sessuale su una bambina di 3 anni sarebbe stata commessa a Menfi. Una tristissima vicenda che si sarebbe consumata all’interno delle mura domestiche e culminata nelle aule giudiziarie. Ieri si è conclusa la requisitoria del pubblico ministero Alerssandro Moffa e l’arringa dell’avvocato Francesco Giambalvo, difensore dell’imputato. Il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 9 anni e 6 mesi di reclusione per un menfitano di 43 anni accusato di violenza sessuale sulla nipote. Il suo legale, l’avvocato, ha chiesto, invece, l’assoluzione per non avere commesso il fatto. La vicenda scaturisce dalla denuncia della madre della bambina, che è sorella dell’imputato. Secondo l’accusa il quarantatreenne avrebbe rivolto attenzione nei confronti della nipotina, giungendo a toccarla nelle parti intime. Il collegio giudicante ha fissato per il prossimo 4 maggio la lettura della sentenza. Le statistiche del Tribunale di Sciacca su tale tipologia di reato sono chiare: le condanne inflitte sono state sempre severe.

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