VIOLA MISURA CAUTELARE, MARITO VIOLENTO RITORNA IN CARCERE
Sabato sera gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Sciacca hanno tratto in arresto il saccense Calogero Diliberto. Aveva la misura del divieto di avvicinamento alla coniuge. A Diliberto è stata inasprita la misura cautelare con la carcerazione. Si sarebbe introdotto nell’abitazione della moglie.
Il 22 gennaio scorso, il 52enne era stato protagonista di un notte di violenza scaturita da futili motivi, picchiando la moglie, la figlia e il genero. L’uomo venne bloccato dagli agenti del commissariato di polizia che erano intervenuti nella casa situata nel centro storico e tratto in arresto per maltrattamenti e lesioni aggravate.
Il genero era corso in aiuto della donna e del suocero, ma è stato colpito con un remo in legno ed è stato costretto a ricorrere alle cure ospedaliere. Per Diliberto scattò l’arresto.
Dopo qualche giorno, il Gip del Tribunale di Sciacca, Alberto Divico, accolse l’istanza di scarcerazione del 52enne e inflisse la misura dell’obbligo di non avvicinamento alla moglie. L’uomo è assistito dal penalista saccense Aldo Rossi.
Nei primi di febbraio, Diliberto forzò l’ingresso di una casa ammobiliata ma disabitata, che si trova ad alcune centinaia di metri dal luogo dove abita la moglie, e vi si sistemò dentro. Gli agenti del commissariato di Polizia, allertati dal proprietario dell’abitazione che si accorse che la sua proprietà era stata violata da uno sconosciuto, intervennero denunciandolo per violazione di domicilio.
Lo scorso sabato sera, i poliziotti lo hanno condotto in carcere in esecuzione della misura ristrettiva del Gip.