VILLAFRANCA SICULA, INIZIATI I TEST DELLA TUBERCOLINA. I TRE FRATELLINI ANCORA RICOVERATI A PALERMO

A Villafranca Sicula si torna quasi alla normalità dopo il verificarsi dei  casi di turbercolosi. I bambini sono tornati a svolgere regolarmente le attività scolastiche, dopo l’assenza per alcuni giorni a seguito della preoccupazione e dell’allarme che si è generato tra le famiglie e tra  la popolazione.

L’Asp procede con i test della tubercolina. Ieri sono stati sottoposti ad esame circa 40 bambini della scuola materna e dieci tra docenti e personale scolastico in servizio presso l’istituto frequentato dai tre fratellini di Villafranca Sicula risultati positivi la scorsa settimana alla tubercolosi. Tutti quelli sottoposti ai test sono soggetti che sono stati in qualche modo vicini ai tre bambini.

I risultati dell’indagine effettuata ieri si conosceranno domani pomeriggio. E’ necessario precisare che l’eventuale positività al test non significa necessariamente essere affetti da tubercolosi;  potrebbe infatti trattarsi del segnale di un semplice contatto senza lo sviluppo della malattia come peraltro si riscontra genericamente in una piccola percentuale di popolazione sana. Nel caso in cui l’incidenza di positività, in questa prima fase, dovesse presentarsi superiore al valore della media nazionale, si procederà alla ulteriore estensione dell’indagine alla restante popolazione scolastica.

Intanto, i tre fratellini risultati affetti da tubercolosi si trovano ancora ricoverati all’ospedale Di Cristina di Palermo dove sono giunti tre settimane fa.

C’è un quarto caso sospetto che si trova sotto controllo in un ospedale della provincia di Messina.  Si tratta di una donna, parente dei tre fratellini, sospettata di essere il cosiddetto “caso indice”, ossia il soggetto che avrebbe determinato l’infezione e contagiato i tre bambini. Non si hanno ancora notizie degli esiti degli esami effettuati su di lei, ma pare non vi siano dubbi che si tratti del quarto caso di tubercolosi a Villafranca Sicula.