VILLA COMUNALE, I SUGGERIMENTI DEL COMITATO ALL’AMMINISTRAZIONE
Il Comitato Pro Villa Comunale ha inviato una lettera all’Amministrazione comunale proponendo alcuni suggerimenti per un intervento di integrazione del verde e di parziale ripristino delle suppellettili del giardino.
In particolare, l’intervento suggerito ri rifersice all’aiola sud-ovest. Questi i suggerimenti:
Azione di integrazione del verde: • Ripristino della siepe a bordura dell’aiola indicata, con piantine di Buxsus sempervirens. Tale ripristino viene pensato in senso filologico, dal momento che l’essenza costituente ditali siepi era proprio il bosso, del quale rimangono pochi esemplari nelle siepi della villa Comunale, soffocati dal resto della vegetazione. La siepe della porzione oggetto di ripristino, in questo momento, presenta grovigli di piante erbacee di varia natura, spesso insediatesi spontaneamente in luogo del preesistente bosso e poco adatte al ruolo di siepe, poiché in genere di portamento rampicante. • Il ripristino della siepe, dunque, prevede un’azione previa di estirpazione dell’esistente, avendo cura di reimpiantare alcune essenze e delle piccole palme, esemplari di Phoenix canariensis, cresciute spontaneamente, in sede più opportuna all’interno del giardino. • Dunque si procederà alla preparazione del terreno e alla nuova piantumazione del bosso. • Verranno inoltre preservati, va detto, alcuni tratti di siepe, che all’atto presentano un ottimo insediamento di piante adatte alla disposizione di bordura, come la lantana, ecc. • In sede di rinnovamento delle aree verdi, verrà predisposto un impianto di irrigazione permanente, che si approvvigionerà da un rubinetto identificato già nei pressi dell’aiola, e che potrebbe essere il primo nucleo di un impianto di irrigazione più complesso, da sviluppare in seguito. • All’interno dell’aiola verranno disposti, nella logica compositiva originaria e in modo speculare rispetto agli altri quartini, un esemplare giovane di arando amaro e un altro di Nolina recurvata.
Azione di ripristino o integrazione delle suppellettili • Inserimento di targhe di nomenclatura delle piante, da eseguirsi in ceramica locale, artigianalmente decorate, contenenti il nome scientifico delle essenze, il nome comune e il nome in dialetto siciliano. Un piccolo decoro colorato, inoltre, mostrerà la caratteristica peculiare della pianta (fiore, foglia, frutto, ecc.) • Pulitura del busto del dott. D’Agostino e reintegrazione delle lettere mancanti del titolo. • Ricollocazione di panchina in pietra, sul modello della speculare panchina esistente. Inserimento di corpi illuminanti a risparmio energetico, con alimentazione a pannello solare, con effetto di dettaglio o artistico.
Il Comitato, concretamente, intende inoltrare la proposta all’Amministrazione premettendo “che si farà carico della redazione di un progetto di ripristino della porzione di giardino sopra indicata e della documentazione necessaria per l’esecuzione dell’intervento ipotizzato”. Inoltre, si farà carico delle spese di intervento in quell’area, derivate dall’espianto delle piante da sostituire, dalla preparazione del terreno alla nuova piantumazione, dall’acquisto delle essenze da reintegrare, dalle azioni di parziale ripristino, sostituzione o pulizia di suppellettili e arredi del giardino”.
Il tutto per “migliorare la fruibilità e l’immagine di un’area della Villa Comunale e di intervenire con iniziativa privata nella salvaguardia del bene pubblico, senza altra pretesa di sostituirsi all’opera dell’amministrazione pubblica”.