VIGILI URBANI, PARLANO I SINDACATI: “A SCIACCA STANDARD SUFFICIENTI NONOSTANTE LA CARENZA DI PERSONALE”

Pubblichiamo una lettera del responsabile aziendale del sindacato degli agenti di Polizia municipale, Salvino Navarra, relativo all’articolo pubblicato ieri dal nostro giornale e riguardante la situazione di difficoltà in materia di personale, del comando saccense.

Egregio Dott. Filippo Cardinale constato, con piacevole sorpresa, che la testata giornalistica on-line da Lei magistralmente diretta ha, con l’articolo sulla Polizia municipale pubblicato in data 8 u.s., messo in risalto le gravi problematiche dovute alla carenza di organico del Comando di Sciacca. Apprezzo con piacere che si evidenzia il ruolo, alquanto complicato e poco apprezzato, dell’operatore di polizia locale nella nostra bella ma difficile città.

Mi consenta premettere che l’organico della Polizia locale di Sciacca è attualmente composto da solo 32 unità, e che, tra il personale distaccato alla Procura della Repubblica e le unità non idonee ad effettuare i servizi esterni, gli effettivi operatori che svolgono i previsti compiti istituzionali risultano essere solo 27/28.

La gravissima carenza di organico (circa il 70 % in meno rispetto alle previsione di 82 operatori dettate dalla normativa regionale per i comuni con vocazione turistica con un agente ogni 500 abitanti) comporta, soprattutto nei periodi di festa e ricorrenze, carichi di lavoro insostenibili e impensabili. Ebbene, nonostante si riesca a limitare il disagio, garantendo un sufficiente standard qualificativo e quantitativo di lavoro svolto (standard supportati da evidenti dati statistici), sebbene la professionalità dimostrata dagli operatori di P.M. è evidente, il comando di polizia municipale di Sciacca è frequentemente oggetto di valutazioni negative o critiche da parte di alcuni cittadini o addirittura di alcuni Consiglieri comunali.

Considerazioni negative il più delle volte improduttive e inconsistenti, spesso prive di alcun fondamento giuridico/normativo. Tale difficile condizione lavorativa, da parte di questo sindacato di categoria contenuta con toni bassi e senza riscontri polemici, rafforza il personale, rendendolo più coeso e sicuro della bontà delle performance lavorative offerte alla cittadinanza, che nella stragrande maggioranza (forse la parte silenziosa, onesta e produttiva della città) apprezza e sostiene l’operato di questo Comando di Polizia locale. Per meglio comprendere il notevole carico lavorativo della polizia locale significo alcune delle incombenze istituzionali attribuite dalle normative vigenti.

Con l’entrata in vigore della Legge-quadro n° 65 del 7 marzo 1986 la Polizia municipale nell’ambito della propria giurisdizione territoriale, è chiamata ad assolvere funzioni ausiliarie di Pubblica Sicurezza, esercitano nel territorio di competenza le funzioni istituzionali previste dalla legge e collaborano nell’ambito delle proprie attribuzioni con le forze di Polizia dello Stato, previa disposizione del Sindaco. I compiti di Pubblica Sicurezza sono: il mantenimento dell’ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini, la tutela della proprietà, l’osservanza delle Leggi e dei Regolamenti Generali e Speciali dello Stato, delle Province e dei Comuni, nonché delle Ordinanze delle varie Autorità e il soccorso in caso di calamità.

La Polizia locale espleta poi i servizi di Polizia Stradale a norma degli articoli. 11 e 12 del D.L. n. 285/92 (Codice della Strada), e cioè: prevenzione ed accertamento delle violazioni al Codice della Strada, rilevazioni tecniche degli incidenti stradali, scorte ed operazioni di soccorso. La polizia locale, altresì, è competente sulla tutela degli interessi specifici alla collettività in materia di attività commerciale ed annonaria, veterinaria, urbanistico-edilizia, ambientale, sanitaria, rurale, mortuaria e tributaria.

Certo di un Suo favorevole risconto, anticipatamente ringrazio

Firmato Il Responsabile aziendale Silpol Dr. Salvatore Navarra

Archivio Notizie Corriere di Sciacca