VIDEOSORVEGLIANZA CONTRO I TOMBAROLI AD ERACLEA MINOA
Telecamere di video sorveglianza in vista nell’area archeologica di Eraclea Minoa dove è stata segnalata la presenza di tombaroli. Ad impegnare ben 72.500 euro, approvando anche il sistema di gara per la fornitura, l’installazione e la configurazione degli impianti di video sorveglianza, è stato il Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi .
A fine agosto scorso, nell’area archeologica di Eraclea Minoa venne ritrovato uno scavo, neanche tanto profondo. Il segnale chiaro, inequivocabile, che qualcuno non soltanto s’era intrufolato ma che aveva anche provato a cercare reperti archeologici. E quello fu il secondo episodio nel giro di un mese e mezzo. Un nuovo fatto che confermava, ai carabinieri che si stanno occupando delle indagini, che l’area archeologica era stata presa di mira dai tombaroli.
Sia ad agosto che a luglio, dall’area archeologica non risultò mancare nulla. Ma emerse, e in maniera evidente, come fossero indispensabili le telecamere di video sorveglianza. Sia per prevenire il ripetersi di questi tentativi che per l’eventuale repressione di razzie di reperti archeologici. Cosa che, appunto, adesso il Parco archeologico sta facendo.
Per Eraclea Minoa l’ente ha predisposto anche un intervento di 170 mila euro per sostituire la copertura danneggiata del teatro e per effettuare delle analisi che consentano anche di redigere una mappatura del degrado delle strutture antiche del teatro e per avere piena conoscenza dello stato di conservazione dell’edificio: passaggio quest’ultimo ritenuto indispensabile per poter procedere alla progettazione di un nuovo sistema di copertura.