VIADOTTO E TORRENTE CANSALAMONE, LE NOVITA’

Avanti piano, piano con moderazione. Un passo alla volta, ma le vicende tecno-burocratiche italiane vanno come si sa a rilento. L’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Neri, ha fatto il punto della situazione su due questioni importanti e che riguardano il Cansalamone, sia il viadotto che il torrente.

VIADOTTO.  La società di ingegneria messinese che si sta occupando delle verifiche ha compiuto il secondo sopralluogo visivo, mentre un altro sopralluogo è in programma per una verifica più in profondità ed in modo particolare alle pile 2 e 3. I professionisti hanno anche visionato la relazione del professore Mancuso. Entro 25 giorni, inoltre, saranno effettuati dei carotaggi e poi stileranno la relazione finale. Si auspica la riapertura a senso unico alternato, con il divieto di transito per mezzi pesanti. Se la relazione dovesse essere negativa, per il viadotto la chiusura rimane una triste realtà, in attesa degli interventi definitivi già finanziati con 2.9 milioni di euro.

(Cansalamone via del Poio lato sud)

TORRENTE CANSALAMONE.  L’assessore Neri ha detto che esiste un progetto generale di messa in sicurezza per un importo di 10 milioni di euro presentato sulla piattaforma ministeriale Rendis. Il progetto si trova posizionato al 22° posto su 283. Nel frattempo, la Protezione Civile intende intervenire, utilizzando la posizione utile in piattaforma Rendis, per realizzare un intervento di 3.5 milioni di euro. L’intervento complessivo prevede la messa in sicurezza dalla foce del torrente fino a monte.

Filippo Cardinale