Viadotto Cansalamone: “Tra 2 mesi sapremo se si può aprire ad una corsia”

SCIACCA. L’ingegnere Antonino D’Arrigo ha effettuato oggi l’atteso sopralluogo sul viadotto Cansalamone di Sciacca per verificare, così come previsto nell’affidamento, se c’è la possibilità di un’apertura temporanea dell’infrastruttura a transito limitato, anche attraverso la realizzazione di opere in grado di superare temporaneamente le criticità rilevate. D’Arrigo è lo stesso tecnico che era stato incaricato a suo tempo dall’amministrazione comunale in carica e che aveva fornito elementi ottimistici per una riapertura a senso unico alternato.

“Dobbiamo fare delle prove – ci ha detto il tecnico – entro un paio di mesi saremo in grado di fornire dati più concreti, al momento è prematuro – ha aggiunto – fare delle previsioni”.

Al sopralluogo erano presenti il sindaco Francesca Valenti e gli assessori Roberto Lo Cicero e Sino Caracappa: “L’ingegnere conosce bene la situazione – ha detto il primo cittadino – sa le esigenze e conosce anche gli aspetti tecnici del viadotto. Si è perso tanto tempo per questo incarico da parte della Regione, ma sono ottimista che potrà darci notizie positive prima dell’estate”.

D’Arrigo si occupa della progettazione esecutiva dell’intervento di stabilità del viadotto Cansalamone, oggetto di un finanziamento per l’importo di 2 milioni e 900 mila euro.