VIADOTTO CANSALAMONE, PRESENTATIO IL PROGETTO, MA RIMANE LA FASE PIU’ DIFFICILE: REPERIRE CIRCA 3 MILIONI DI EURO PER I LAVORI
La vicenda del Cansalamone si può così sintetizzare: il progetto c’è, mancano i soldi. E di sodi ne occorrono tanti, circa 3 milioni di euro. Il progetto prevede la soluzione definitiva del problema.
Bisogna comprendere ancora quale soluzione “provvisoria” sarà assunta, prima del reperimento dei soldi e dell’inizio dei lavori che, certamente, non sarà a breve.
Per il capo del Genio Civile, ingegnere Domenico Armenio, una soluzione provvisoria dipenderà dalle prove di carico. Dipende dall’esito l’eventuale riapertura a senso alternato, oppure a doppio senso. Le condizioni del ponte non fanno ben sperare. Se da un lato una delle cause dello spostamento dei piloni sembra essere accelerato da una frana, dall’altro, soluzioni ottimistiche sembrano davvero sottili. I piloni sono seriamente compromessi.
Per quanto riguarda il finanziamento dei circa 3 milioni di euro, non c’è certezza da parte della struttura commissariale per il rischio idrogeologico.