Viadotto Cansalamone ci siamo: scaduto termine presentazione offerte
Tra poche settimane sapremo l’impresa assegnataria e, in linea con il cronoprogramma, entro la primavera dovrebbero cominciare i lavori. Intanto la strada è stata ripulita
SCIACCA. Lo scorso 18 novembre la notizia della pubblicazione della gara da 8 milioni e mezzo di euro per recuperare il viadotto Cansalamone a Sciacca, chiuso dal 2014.
Ieri la data di scadenza per la presentazione delle offerte in via telematica. Le risorse sono state assegnate dalla Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico, che fa capo al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
Tra poche settimane sapremo l’impresa assegnataria e, in linea con il cronoprogramma, entro la primavera dovrebbero cominciare i lavori. In questi giorni c’è stato un segnale che l’anno 2025 potrebbe finalmente essere quello giusto per la riqualificazione dell’infrastruttura chiusa da 10 anni. Stiamo parlando di un radicale intervento di pulizia della strada che collega la contrada Bellante al punto di accesso del viadotto. Un bel restyling che ha liberato l’area da cespugli ed erbacce che avevano invaso la carreggiata stradale.
La riapertura del viadotto non avverrà comunque entro il 2025. Anche la prossima estate ci saranno i disagi viari. Ma cominciare i lavori sarebbe già un bel risultato. La ristrutturazione completa prevede adesso il consolidamento dei piloni, il ripristino dei cosiddetti freni sismici, il rifacimento dell’intera pavimentazione ma anche la sistemazione idraulica dell’omonimo torrente che scorre sotto la grande impalcatura in cemento armato.