VIABILITA’ ALTERNATIVA PONTE CANSALAMONE: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VUOLE CONFRONTARSI CON IL M5S

 

Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti, insieme agli assessori Mario Tulone e Calogero Segreto, che hanno le deleghe specifiche alla problematica trattata, intende incontrare i rappresentanti locali del Movimento Cinque Stelle per discutere delle proposte di viabilità alternativa al viadotto Cansalamone. E’ quanto si legge in una nota-invito che i tre amministratori hanno trasmesso ai comitati di quartiere (sono in quindici) che due settimane fa avevano espressamente chiesto un incontro dopo avere esaminato le proposte di viabilità alternative che erano state a loro spiegate da un gruppo di lavoro del Movimento Cinque Stelle. L’incontro con i comitati il sindaco lo ha convocato per mercoledi prossimo 12 dicembre. Al termine dell’invito, il sindaco Valenti precisa che in separata sede avrà poi modo di convocare anche gli esponenti grillini con all’ordine del giorno la stessa problematica.

La proposta dei pentastellati è quella nota e condivisa dai comitati di quartiere: “Utilizzo di parte dei soldi del finanziamento già disponibile, per la realizzazione di due vie alternative, cantierabili in tempi brevi e già presenti nel PUMS e nel PRG. Si tratta di un collegamento tra la SP79 (la cosiddetta variante) e corso Miraglia alla Perriera; un collegamento tra la Via Ovidio e il corso Miraglia. Il primo verrebbe realizzato mediante la costruzione di due rampe di accesso e uscita da corso Miraglia, il secondo mediante la realizzazione di una strada che percorre la “trazzera” esistente che con un piccolo sforzo verrebbe collegata alla via Ovidio.

Giuseppe Recca