VIABILITA’ ALLO STAZZONE: “COSI’ NON VA”. IL COMITATO SOLLECITA ULTERIORMENTE L’AMMINISTRAZIONE
“Chi ha il diritto ad entrare nel borgo e parcheggia regolarmente viene multato, invece chi entra senza autorizzazione e parcheggia sopra i marciapiedi la fa franca”
Un’ulteriore lettera del Comitato del Borgo dello Stazzone inviata all’Amministrazione per ottenere “una vigilanza attiva in prossimità dell’unico varco per l’entrata e uscita dei mezzi nel Borgo”.
“In seguito alla nostra richiesta abbiamo ottenuto solamente- scrive il Comitato- poche visite sporadiche dei vigili urbani in orari non critici (prima mattina e primo pomeriggio) per la viabilità dello Stazzone. Durante le loro visite i vigili hanno di fatto controllato che i residenti avessero i Pass (rilasciati negli anni scorsi) esposti ed in almeno un caso hanno verbalizzato ingiustamente una multa ad una residente che aveva il Pass esposto in maniera permanente sul proprio mezzo da almeno 2 anni. Nessun vigile invece vediamo dopo le 20:00; nessun vigile che controlli l’accesso di mezzi non autorizzati in tarda serata; nessun vigile che faccia le multe a mezzi che parcheggiano sopra i nuovi e riqualificati marciapiedi sporcandoli con le loro ruote e con le perdite di olio nero che forse lasceranno macchie indelebili; nessun vigile che verifichi che le auto vengano parcheggiate solamente da un lato della carreggiata; nessun vigile che ponga dei limiti alla velocità di scooter che scorrazzano liberamente la sera in una zona frequentata da bambini; nessun vigile che verifichi che gli orari imposti per la musica nei locali vengano rispettati”.
Per il Comitato, lo Stazzone si trova davanti ad un paradosso: “chi ha il diritto ad entrare nel borgo e parcheggia regolarmente viene multato, invece chi entra senza autorizzazione e parcheggia sopra i marciapiedi la fa franca”.
” Inoltre vi preghiamo di non risponderci che con l’organico attualmente in servizio non si può controllare tutto il territorio perché riteniamo, da incompetenti, che dedicare qualche ora serale settimanale (non dunque tutti i giorni) alla viabilità dello stazzone (essendo in certe ore più densamente popolato del centro storico) risulti sicuramente fattibile”, conclude la lettera.