VIA AMENDOLA CHIUSA PER 4 MESI. DOPO CARNEVALE INIZIANO I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO DEL COSTONE
Lavori indispensabili per mettere in sicurezza il costone soggetto a frana
Durissimo colpo alla circolazione veicolare che dalla Perriera conduce al centro di Sciacca. Il tratto di via Giorgio Amendola che va dalla piccola rotonda fino al panificio Albino e allo svincolo per via Allende sarà chiuso per 4 mesi. Una chiusura indispensabile per consolidare il costone franoso e che nel 2009 costrinse 4 famiglie residenti nella sottostante via Nicolò Machiavelli a evacuare le abitazioni per tre mesi. La frana si verificò nel marzo nel marzo del 2009 e aveva interessato buona parte dell’arteria. Le piogge avevano fatto cedere il muro di sostegno della sottostante via Machiavelli, causando un grande spavento a quelle famiglie residenti, costrette a lasciare le loro abitazioni. Fu eseguito un primo intervento di sistemazione che è stato finanziato dalla Protezione civile. Furono necessari altri lunghi mesi per la definizione dell’intervento, ed in particolare per la parte burocratica.
Dopo carnevale inizieranno i lavori di sistemazione del tratto di costone. Già i mezzi della ditta che eseguirà i lavori sono sul posto e stanno eseguendo i primi interventi per l’apertura del cantiere. Ovviamente, la chiusura di quel tratto di via Amendola sarà disastrosa per la viabilità. E’ l’unica via di accesso, per il popoloso quartiere della Perriera, per il centro della Città. Saranno quattro mesi di inferno.
Purtroppo, la via Amendola è l’unica via di collegamento della Perriera con il centro. La situazione è appesantita dalla chiusura del viadotto Cansalamone. Per raggiungere il centro, dalla Perriera, sarà sicuramente utilizzata la via Lido, che assumerà le sembianze di un autostrada per l’inteso traffico. La via Lido, però, con è agevole, per la misura della carreggiata, a reggere un traffico elevatissimo. La questione del collegamento della via Amendola con il centro di Sciacca è di vitale importanza e non si può immaginare di far persistere tale situazione per il futuro.
E’ necessario ideare una via di collegamento alternativa e di supporto della via Amendola.