VARATO DECRETO SANITA’: MEDICI DI FAMIGLIA DISPONIBILI 24 ORE SU 24
200 metri la distanza di sicurezza delle sale giochi da scuole, università, ospedali e luoghi di culto. Sanzioni per chi vende sigarette e simili ai minorenni
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al pacchetto di misure contenute nel decreto Sanità presentato dal ministro Renato Balduzzi. E’ stata definita una “riorganizzazione integrata” del sistema sanitario che il Ministro Baldyzzi ha definito con uno slogan “sette giorni su sette, 24 ore su 24”.
Il decreto, incentrato sugli stili di vita, ha subito molti rimaneggiamenti, passando da 27 a 16 articoli. Sono state salvate, nonostante le critiche delle Regioni e dei sindacati, le parti più delicate sul lavoro medico e sulla riorganizzazione della medicina di base.
Nomine primari . A farle sarà una commissione di tre direttori di struttura complessa nella medesima specialità dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale costituito dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa. Al direttore generale sarà presentata una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti. Se il dg non dovesse nominare il candidato con migliore punteggio, dovrà motivare analiticamente la scelta.
Sale giochi . Su questo fronte il testo ha perso terreno, visto che nel testo di entrata la distanza di sicurezza delle sale giochi da scuole, iniversità, ospedali e luoghi di culto viene ridotta da 500 a 200 metri e viene applicata soltanto ai nuovi esercizi. Per contrastare il fenomeno della “ludopatia” sono previste, inoltre, “chiusure temporanee” di attività con giochi in denaro “in presenza di fenomeni estesi di ludopatia, anche su segnalazione dei sindaci competenti per territorio”. Il testo prevede inoltre di “limitare la pubblicità dei giochi con vincite in denaro con particolare riguardo alla tutela dei minori, esplicitare le probabilità di vincita e il rischio di dipendenza dal gioco, vietare l’accesso dei minori alle sale ovvero alle aree destinate al gioco, effettuare controlli mirati per verificare il rispetto di norme a tutela dei minori”. All’agenzia delle dogane e dei Monopoli spetterà verificare “possibili soluzioni tecniche” per impedire l’accesso per via telefonica o telematica al gioco per i minori di 18 anni.
Fumo e alimentazione . Il decreto conferma le sanzioni per chi vende sigarette e simili ai minorenni: “E’ vietata la vendita dei prodotti da fumo ai minori di 18 anni con sanzioni per gli esercenti da 250 a 1.000 euro, che passano da 500 a 2.000 euro con la sospensione della licenza per tre mesi in caso di recidiva”. Come era emerso nei giorni scorsi, salta la tassazione sulle bibite 1 zuccherate gassate. Resta invece l’obbligo, dal primo gennaio 2013, della presenza di almeno il 20% di succo naturale nelle bevande analcoliche con frutta. Innalzata dunque la soglia minima del 12%, con il miglioramento della qualità e l’ulteriore obiettivo dell’utilizzo di 200 milioni di tonnellate di arance in più, con benefici per la nostra agricoltura. Saranno vietati poi pesce e latte crudo nelle mense. Alimenti dietetici e per l’infanzia potranno essere prodotti solo in stabilimenti autorizzati dal ministero della Salute. La stessa disciplina dovrà essere applicata per la produzione di integratori alimentari e cibi addizionati con vitamine e minerali.
Cure primarie . Sì alle aggregazioni fra professionisti, ma senza obbligo di adesione, e via al tetto di spesa individuale per il medico di base. La norma prevede l’aggregazione, ma senza obbligo, per i medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, della guardia medica, della medicina dei servizi e degli specialisti ambulatoriali in nuove forme organizzative per garantire l’attività assistenziale per l’intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana.
Responsabilità professionale . Nella prima formulazione il medico avrebbe risposto solo di dolo e colpa grave, nel caso avesse seguito linee guida e buone pratiche della comunità scientifica. Adesso invece si dice che la colpa lieve è esclusa solo quando il medico si attenga a linee guida e buona pratiche.
Edilizia sanitaria . Cessione di immobili ospedalieri da dismettere come possibile forma di pagamento a chi realizza i lavori di ristrutturazione per la messa a norma delle strutture sanitarie del servizio pubblico. La cessione dell’immobile si potrà realizzare per quelle strutture che possono avere un cambiamento di destinazione d’uso.
Altre misure. Oltre alle linee guida sulla certificazione sportiva è previsto l’obbligo della presenza di defibrillatori automatici in tutte le società sportive, professionali e dilettantistiche. Fra le altre novità rispetto alle bozze precedenti, lo stralcio dal provvedimento delle norme sul fascicolo elettronico, che saranno inserite nel decreto sull’agenda digitale a cui sta lavorando il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera.