VALENTI CONVOCA LE OPPOSIZIONI: LA FITTA AGENDA DI OGGI CON INCONTRI SEPARATI
Come “aprire” alle opposizioni? Semplice, “chiudendole” dentro una stanza con appuntamenti separati dei vari gruppi. A tre giorni dalla seduta consiliare con all’ordine del giorno il bilancio, il sindaco Francesca Valenti ha pensato di avviare un dialogo con le opposizioni. Non in aula consiliare, ma nel chiuso della stanza. Del resto, il Consiglio comunale è stato già zittito stoppando le riprese dirette delle due emittenti locali, affidandolo ad uno streaming seguito mediamente da 15 utenti. Un dibattito politico sulla situazione politica di stallo viene deviato dalla sede rappresentativa degli elettori, privilegiando il metodo dei carbonari. Nessun sappia.
Questa è la politica attuale. Questa è la decisione del sindaco che oggi avvia le “consultazioni”. Gli incontri, convocati per mail, seguono un calendario impegnativo. Il sindaco incontra, a cominciare dal primo pomeriggio, i componenti dei vari gruppi consiliari.
E’ auspicabile, per onestà nei confronti degli elettori, che le varie opposizioni diffondano, alla fine degli incontri, un comunicato stampa con l’esito delle proposte sorte nel corso degli incontri. Diversamente, la forbice tra politica e città si allargherà ancor di più e l’elettore sarà abilitato ad immaginare qualsiasi intreccio. Da un lato, assiste alle critiche delle opposizioni verso l’Amministrazione comunale, dall’altro, ad una “carbonara” nella quale le opposizioni stesse infilzano le forchette. E quel dibattito politico più volte richiesto in aula? Del resto, se la politica nazionale ci ha offerto uno spettacolo altalenante nel quale il giorno dopo viene capovolto ciò che si è detto il giorno precedente, perché la politica locale deve essere uno specchio diverso?
Filippo Cardinale