Vaccino si vaccino no: il confronto oggi a Sciacca non c’è stato (fotogallery)
SCIACCA. Nessun confronto scientifico. La manifestazione di questa mattina negli spazi del ristorante Buenos Aires promossa da un gruppo cittadino che è contro il vaccino e contro il green pass, non ha raggiunto l’obiettivo prefissato di mettere gli uni davanti agli altri le istituzioni sanitarie e che con i propri studi porta avanti una terapia alternativa.
All’incontro erano presenti il medico di base trapanese Franco Cusumano e il ricercatore palermitano privato Giovanni Puccio che promuovono ormai da mesi un trattamento anticovid denominato Terapia C.R.A.Pu. (Complementare Riducente Antidegenerativa Puccio), ed una cinquantina di persone che condividono questo loro percorso e che naturalmente sono contro il vaccino. Non c’erano medici dell’Asp che erano stati invitati e nemmeno medici di medicina generale, anche loro invitati.
Presente il deputato regionale di Attiva Sicilia Sergio Tancredi, che ha ribadito la sua netta avversità alla politica condotta dal governo nazionale in tema di emergenza sanitaria e che ha confermato come martedi mattina si presenterà all’Ars senza essere munito di green pass, ritenuto anticostituzionale. Era annunciata la presenza del deputato saccense Matteo Mangiacavallo, anche lui sulla stessa linea di Tancredi, che sarebbe stato fermato da impegni fuori città. Tra il pubblico anche dei rappresentanti cittadini di “Fratelli d’Italia”.
Cusumano e Puccio hanno sostenuto la loro teoria contraria al protocollo ufficiale della vigile attesa proposta dal Ministero della Salute in casi di covid alla fase iniziale. E propongono un trattamento che alla terapia di base aggiunge “una flebo con glutatione, acetilcisteina e vitamina c, ripristinando così il ciclo del glutatione (tripeptide con proprietà antiossidanti e metilizzazione del Dna)” che bloccherebbe la replicazione virale”.
Il dottore Cusumano e l’onorevole Tancredi invocano la privacy alla domanda se sono vaccinati o meno.
Giuseppe Recc