Vaccini anti covid: all’hub di Sciacca “vaccinati e sorridenti”. Ottimo esempio che proviene dai bambini (fotogallery)
SCIACCA. C’è sempre da imparare dai più piccoli. La “saggezza” dei grandi è poca cosa rispetto alla semplicità dei bambini, del loro mondo fatto di spontaneità e, come nel caso dei vaccini anti covid, di compostezza e consapevolezza. La consapevolezza di combattere contro un virus che anche a loro, in maniera forte, ha limitato i loro sogni, i lori giochi, la voglia di condividere le ore con i propri compagni di scuola e amici.
All’hub di Sciacca, accanto agli uffici del Cup nella sede dell’ospedale, c’è un reparto attrezzato per loro. Sembra una “zona divertimento”. Tutto a misura del loro mondo. Ma sono i bambini a dimostrare tanta saggezza e consapevolezza di dotarsi dello scudo per combattere il brutto e insidioso nemico che, adesso, colpisce lanche loro.
Ottima l’accoglienza gestita dallo staff dell’associazione ABIO di Sciacca. Staff all’altezza del loro compito che consente una immediata sintonia con i bambini. Ottima l’organizzazione medica, con la presenza del pediatra, e di quella amministrativa. Tutto all’unisono per rendere piacevole l’atmosfera che ospita i bambini.
Bambini che rimangono stupiti perchè “non sentono niente”, neanche “l’ago della puntura”. Poi la consegna “dell’attestato di coraggio” e un piccolo e gradito regalo che i bambini scelgono con gioia. Martina, la bimba di sei anni nella foto, ha portato con sé anche il suo l’unicorno “perché anche lui deve fare il vaccino”. E il pediatra, amabile, ha anche simulato la vaccinazione all’unicorno di Martina.
L’ultima variante del virus è molto contagiosa e colpisce anche i bambini. Un plauso anche ai genitori che hanno trasmesso ai loro figlioli la cultura della vaccinazione contro il covid. Tra l’altro, dopo l’Epifania c’è il ritorno a scuola, ambiente, per il flusso scolare, che presenta terreno fertile per il virus.
Filippo Cardinale