Usura e truffa a persone in difficoltà: 4 arresti, 6 indagati. Operazione estesa a Bagheria su richiesta Procura di Sciacca

Il magistrato inquirente Michele Marrone

SCIACCA. Quattro persone agli arresti domiciliari e due con l’obbligo di dimora. Blitz dei carabinieri della compagnia di Bagheria su richiesta della Procura della Repubblica di Sciacca. Operazione ancora in corso a Sciacca.  Agli arresti in casa finiscono tre palermitani e un uomo di Terrasini, accusati di usura, truffa e falso. Anche gli altri due indagati sono di Palermo.  Farebbero parte di un’organizzazione che si arricchiva sfruttando la disperazione della gente che, pur di accedere al credito, accettava di pagare interessi del 20% per l’intermediazione finanziaria.

L’associazione criminale, per realizzare il proprio fine illecito, si avvaleva del concorso di alcuni professionisti e mediatori finanziari, e della produzione documenti falsi, riuscendo ad ottenere dagli istituti finanziari, anche questi truffati, finanziamenti fino a 60.000 euro, in favore di soggetti beneficiari, privi dei requisiti.

Le indagini, coordinate dalla procura di Sciacca, hanno permesso di accertare, attraverso intercettazioni telefoniche e riscontri documentali, che l’organizzazione si arricchiva sfruttando la disperazione di comuni cittadini che, pur di accedere al credito, accettavano di pagare corrispettivi usurai,

Le indagini, coordinate dalla procura di Sciacca, hanno permesso di accertare, attraverso intercettazioni telefoniche e riscontri documentali, che l’organizzazione si arricchiva sfruttando la disperazione di comuni cittadini che, pur di accedere al credito, accettavano di pagare corrispettivi usurai, che potevano raggiungere un tasso di interessi complessivo anche del 20%.

(Nella foto il magistrato inquirente Michele Marrone della Procura di Sciacca)

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