Uomo e cane, resta sempre un amore profondo

SCIACCA. Gli esempi dell’amore di un cane per l’uomo sono innumerevoli. Vi sono tante testimonianze in letteratura, ma anche nel cinema, con tanti film dedicati ad un rapporto affettivo molto profondo.

Oggi a Sciacca abbiamo assistito ad un episodio che ci ha richiamato la storia di Hachiko in Giappone, a cui venne pure dedicato un film con Richard Gere. Quel cane ogni mattina aveva l’abitudine di accompagnare il suo padrone alla stazione ferroviaria, si sedeva lì con pazienza fino alla fine della giornata, pronto ad accoglierlo al suo ritorno.

Il cane che vedete nella foto questa mattina attendeva il proprio padroncino che era entrato in Municipio. Vedendo dopo un’ora che l’animale si trovava nello stesso posto, paziente, abbiamo chiesto all’impiegato addetto alla portineria del Municipio dove fosse finita la persona che lo aveva lasciato temporaneamente.

Qualcuno ci ha detto che forse aveva lasciato il palazzo comunale da un’altra uscita, qualche altro che forse era ancora all’interno. Il cane non si muoveva, attendeva paziente. E pare che dopo una lunga attesa abbia deciso di introdursi nel palazzo municipale cercando di capire dove fosse finito il suo padroncino.

Il personale comunale è stato paziente e non ha allontanato l’animale, per poi occuparsi della vicenda. Ci hanno assicurato che si stava tentando di rintracciare la persona che con il suo fedele cane pare si veda spesso in giro nel centro storico della città.

Giuseppe Recca