Una città senza memoria: oscurato da insegna pubblicitaria pannello ricordo di Ciccio Giuffrè
Il caso ci è stato segnalato da persone che hanno conosciuto Ciccio Giuffrè e vogliono tenere viva la sua memoria. Ci auguriamo che il Comune possa riparare alla… distrazione
SCIACCA. Una comunità che non ha memoria rischia di non avere futuro. Sarà una frase fatta, ma calza a pennello con l’ennesima disattenzione nei confronti di chi ha dato qualcosa alla città e di cui bisogna tenere viva la memoria. Un grande cartellone pubblicitario con telaio in ferro oscura in parte il pannello in ceramica collocato sul muro perimetrale del campo di calcio intitolato a Francesco Giuffrè, maestro di calcio e di vita del passato di Sciacca. L’impianto sportivo viene comunemente chiamato “alternativo”, ma di fatto è intitolato a Giuffrè e tutti dovremmo cominciare ad indicarlo con questo nome. Ci chiediamo come si possa autorizzare (perchè un’autorizzazione il Comune immaginiamo l’abbia dovuta dare trattandosi di affissione pubblica gestita dall’ente e quindi di suolo pubblico) la collocazione di questo grande banner pubblicitario che in questo momento pubblicizza generi alimentari, proprio davanti il pannello con la denominazione della struttura. Tutto il muro dovrebbe invece essere libero. Il caso ci è stato segnalato da persone che hanno conosciuto Ciccio Giuffrè e vogliono tenere viva la sua memoria. Ci auguriamo che il Comune possa riparare alla… distrazione.
