Una città in preda al caos, viabilità impazzita. E nessun rimedio viene assunto
SCIACCA- Mai la viabilità urbana è stata cos’ duramente messa alla prova. E’ un caos, specie nella zona del Ferraro con i sensi unici istituiti dopo l’apertura della grande attività commerciale.
Traffico lungo tutta la via Lioni paralizzato, ormai diventato un imbuto che crea tanti disagi agli automobilisti. ma anche ai mezzi di soccorso. Quella zona si trascina riflessi sulla via Pompei, sulla via Cappuccini. Dalla via Giotto per raggiungere lo svincolo per la SS115, dopo l’ospedale, è un incubo.
La città è invivibile ormai e caotica. Inutile immaginare di vedere agenti della Polizia Municipale. La scusa è sempre la solita: carenza di personale. Anche il centro storico è ostaggio di una criticità viaria rafforzata dalla istituzione della Ztl. E anche qui, le solite decisioni senza tener conto della mancanza di parcheggi. Decisioni che dovrebbero essere messe in campo successivamente alla realizzazione di servizi in supporto del centro storico.
Ritornando alla zona del Ferraro, tutto è peggiorato, nella viabilità, con l’apertura della stazione dei pullman e l’attivazione della rotonda di via Lioni. Una scelta che, senza dubbio, non è stata bene ponderata, né sono stati considerati i riflessi negativi sulla circolazione. Un provvedimento che ha creato un imbuto straordinario mandando costantemente in tilt la circolazione. Ma soprattutto creando pesanti disagi per i cittadini. Senza dimenticare che lunghe e costanti file hanno alzato il tasso di inquinamento e i residenti sono costretti ad inalare gas nocivi.
Ciò che stupisce è anche il silenzio da parte di chi dovrebbe governare. Governare significa assumere scelte, risolvere criticità. Su Sciacca, purtroppo, domina una assuefazione che dilaga. Segno molto negativo.
Inutile pensare quando l’Anas inizierà i lavori per la demolizione e ricostruzione delle gallerie. Due anni di impazzimento viario.
Filippo Cardinale