Un “salvagente” per l’Ato rifiuti Agrigento est

Omologato il concordato preventivo: la Srr riacquista la possibilità di disporre del proprio patrimonio e di gestire l’azienda, compiendo gli atti ordinari e straordinari previsti dal piano

Il tribunale di Agrigento ha omologato il concordato preventivo con continuità aziendale della società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti Ato 4 Agrigento Est. Un risultato ritenuto molto importante per la prosecuzione del servizio rifiuti nei Comuni dell’area est della provincia di Agrigento, dopo alcuni anni di gravi criticità che hanno interessato anche i lavoratori. Il concordato preventivo è lo strumento di regolamentazione della crisi e dell’insolvenza previsto dalla legge per evitare il fallimento.

Per effetto dell’omologazione, la Srr riacquista la possibilità di disporre del proprio patrimonio e di gestire l’azienda, compiendo gli atti ordinari e straordinari previsti dal piano, senza necessità di autorizzazione, ferma restando la vigilanza degli organi della procedura. Ma non si potranno più fare gli errori del passato. La gestione dovrà essere equilibrata e funzionale per i cittadini