“UN SACCENSE AI MONDIALI”: SALVADOR LO STADIO DOVE SI E’ SEGNATO DI PIU’ NELLE FASE ELIMINATORIA
Ieri, nello stadio Fonte Nova di Salvador, grande spettacolo e goleada, nella partita tra Bosnia e Iran, terminata 3-1. Lo stadio Fonte Nova di Salvador, cosi, diventa leader per gol segnati fino ad oggi, rispetto agli altri stadi brasiliani.
La partita di ieri era considerata di scarso interesse, invece è stata divertente, dando grande spettacolo, con azioni veloci a tutto campo. Inoltre l’affluenza di pubblico è stata eccezionale. Stadio quasi tutto esaurito. Assieme ai miei amici baiani, Rodrigo Sousa e Renan Soares, con i quali sto seguendo tutta la Coppa del mondo, abbiamo assistito con molta neutralità all’incontro, collocando i simboli delle due bandiere nelle magliette e ciò a scanso di equivoci. Altro particolare di ieri era la impressionante presenza di forze dell’ordine con armamento militare antisommossa. Forse perchè giocava la squadra dell’Iran ?
A proposito di presenza delle forze dell’ordine, ieri è stata vietata una manifestazione contro l’omofobia che persiste in Iran, le associazioni, pertanto, hanno optato per il centro storico installando una mostra fotografica. E’ opportuno rilevare che in Brasile durante la Coppa del mondo non vengono autorizzate manifestazioni di ogni tipo, e se effettuate sono considerate fuorilegge e represse anche con la forza.
Ci stiamo avvicinando alla conclusione della prima fase eliminatoria, e qui già si parla di grande successo, dopo si passerà agli ottavi ed ai quarti di finale, che sono considerati tutte ” mata-mata”. e cioè ” o vita o morte”.
Anche oggi fa notizia l’eliminazione dell’Italia ed il morso del giocatore uruguaiano Suarez per il quale tutti aspettano una sua squalifica da parte della Fifa.
In questi giorni i commentatori sportivi, le TV e la stampa sottolineano che, la Coppa del mondo 2014, quantomeno in questa prima fase, evidenzia la supremazia delle Americhe rispetto all’Europa