Un protocollo d’intesa per realizzare un parcheggio pubblico di 100 posti zona S.Agostino. Oggi riunione tra associazioni e a amministrazione
SCIACCA- Pensare alla realizzazione di un parcheggio pubblico della capacità di 100/200 posti auto in una zona nevralgica qual è quella del quartiere Sant’Agostino. E’ quanto chiede il comitato di quartiere Sant’Agostino-Sciacca Est e sottoscritto anche , dal 2° Circolo Didattico S. Agostino, dall’Associazione dei Ceramisti, dalla la Confcommercio Provinciale, dall’Associazione turistica “Agrigento Extra”, dal Consorzio “Spazio Centro”, dal Consorzio turistico Sciacca Terme.
Oggi pomeriggio è programmata una riunione tra i promotori della richiesta e l’amministrazione comunale. Più precisamente, l’area individuata è un’area attualmente incolta fra la via S. Agostino e la Via Carrozza (previsto anche dal PRG). La realizzazione di un parcheggio in quella zona darebbe un altro sbocco al quartiere S. Agostino, imbottigliato nel traffico massiccio in via Ravbasio.
“Concretizzare la nostra proposta certamente potrà dare un grande contributo per risolvere il problema della mancanza di parcheggi e del traffico caotico, riqualificando una zona strategica della città come il quartiere di S. Agostino e l’ingresso est di Sciacca”, evidenzia il comitato Sant’Agostino.
Un parcheggio in questa area che sarebbe dal lunedì al venerdì, di mattina, al servizio di residenti, del personale e dei genitori degli alunni della scuola S. Agostino. “Negli altri giorni e periodi dell’anno al servizio di turisti e fruitori di attività commerciali, turistiche e artigianali del centro storico, che è a pochi passi”, aggiunge il Comitato. Fra l’altro questa è la zona di Sciacca a vocazione turistica per eccellenza, adiacente a tante strutture ricettive, alla zona termale, prossima alle spiagge del Sovareto, Timpi Russi, Lumia, San Giorgio ed è la prima area di arrivo dei turisti che vengono in città da Sciaccamare e dal Verdura Golf Resort.
E’ la zona dove si svolgono le principali feste della città (Carnevale, Ferragosto, Pasqua, Festa della Madonna, ecc.), che vi fanno confluire migliaia di auto alla vana ricerca di parcheggi.
“Noi proponiamo- aggiunge il Comitato- un parcheggio di superficie, perché è più semplice da realizzare, da gestire ed è molto più sicuro dei parcheggi multipiano. Il nostro progetto che non prevede grandi sventramenti e non prevede l’abbattimento di nessun albero (inesistenti nell’area), ma anzi la riqualificazione di un’area incolta e la piantumazione di decine di nuovi alberi. All’ingresso di Sciacca e a pochi passi dal centro, arricchito con istallazioni e pannelli che richiamano l’identità di Sciacca città delle Terme e della Ceramica. Questo parcheggio potrebbe essere il migliore biglietto da visita della nostra città, utile a realizzare finalmente le ZTL e a promuovere lo sviluppo sostenibile e turistico della città. Per questo tante associazioni hanno già aderito al Protocollo d’Intesa e altre stanno aderendo”.
