UMBERTO MARSALA: “ELINA SALOMONE HA FATTO RINASCERE LA BIBLIOTECA DOPO DECENNI DI NULLA”
[clear]Le vicenda che riguarda la dottoressa Elina Salomone, rimossa dall’incarico di direttrice della biblioteca comunale e coordinatrice del centro antiviolenza contro le donne ha suscitato tanto stupore in città, soprattutto per le sue riconosciute doti culturali e professionali. Tra l’altro, la Salomone è psicologa.
Anche Facebook fa da cassa di risonanza di un malumore che prende riverberi dalla vicenda. E sul suo profilo Facebook, il noto professionista Umberto Marsala, architetto, scrive: “Sento di dovere esprimere la mia solidarietà per Elina Salomone, che con un sincronismo disarmante è stata esautorata da direttrice della biblioteca comunale e da coordinatrice di “La Fenice” centro antiviolenza contro le donne”.
Per Marsala, “è chiaro che si tratta di una vera e propria persecuzione, che prende ancor di più un aspetto grottesco perché la Salomone ha fatto rinascere la biblioteca dopo decenni di nulla e l’ha messa al centro di un dibattito culturale”.
Marsala ricorda anche che “è stata il motore principale alla creazione dello sportello antiviolenza, in sinergia con l’ex Procuratore della Repubblica di Sciacca, Vincenzo Pantaleo, che dalla sua fondazione ha portato alla luce numeri drammaticamente inaspettati per questa parte di territorio”.
Poi conclude: “Spero che la mediocrità non l’abbia vinta sulla buona volontà di pochi, e che una coscienza questa città l’abbia ancora!”