Ultimo dell’anno senza eventi gratuiti e fuochi d’artificio in centro storico: opposizione critica amministrazione Termine

“E’ grave non garantire momenti di festa per l’arrivo del nuovo anno anche a fasce economiche e di età diverse ed a tutti quei cittadini che vogliono divertirsi gratuitamente in un centro storico animato”

SCIACCA. Ultimo dell’anno senza eventi pubblici. Nota critica di tutti i gruppi consiliari di opposizione di Sciacca di fronte alla scelta di non fare eventi di intrattenimento per famiglie e visitatori, ma anche fuochi d’artificio, il 31 dicembre in città. Forza Italia, Democrazia Cristiana,
Fratelli d’Italia, Lista Messina – Ventiventidue ed MPA, ritengono sia grave la mancanza, per due anni consecutivi, di una programmazione di eventi gratuiti ed aperti a tutte le età, inclusivi, dedicati a tutti coloro i quali intendevano trascorrere l’ultimo dell’anno in centro storico, senza particolari scelte per eventi privati organizzati.

“Se da un lato – scrivono – è sacrosanto accogliere con un generale apprezzamento tutti quegli eventi privati che consentono ai nostri giovani di rimanere in città a divertirsi, evitando viaggi in macchina e trasferte, dall’altro risulta altrettanto importante garantire momenti di festa per l’arrivo del nuovo anno anche a fasce economiche e di età diverse ed a tutti quei cittadini che dovevano essere messi nelle condizioni di potersi divertire gratuitamente, in un centro storico animato. Un passo indietro importante – continuano – rispetto a passate amministrazioni che, per il 31 dicembre, non mancavano mai di organizzare una Piazza del Popolo aperta a tutti, a disposizione di tutti”.

“Tale mancanza di programmazione – aggiungono – assume dei contorni ancora più rilevanti se si vanno a riprendere le dichiarazioni del sindaco ai suoi esordi quando, nel giustificare l’assenza di eventi pubblici durante il suo primo semestre di amministrazione, a capodanno, aveva dichiarato quanto sia giusto organizzare qualcosa solo se si trattasse di eventi di grande richiamo attrattivo. Una battuta, col senno di poi, infelice che preannunciava alla città l’assenza di eventi pubblici di rilievo negli anni a venire. Un modo intelligente per celare la scarsa capacità di garantire eventi di richiamo per turisti, cittadini tutti alle porte del nuovo anno”.

“Se evitare, infatti, i giochi di artificio poteva essere una scelta intelligente nel rispetto dei nostri amici a quattro zampe – scrivono ancora i gruppi consiliari di opposizione – continuare a non organizzare nulla in città per giornate come questa non può che essere annoverata come l’ennesima mancanza di una amministrazione Termine che della parola “comunità” si ricorda solo quando c’è da chiedere sacrifici ai nostri concittadini. Resta inteso il fatto che la modernizzazione e l’evoluzione del settore permette, oggi più che mai, di allestire spettacoli di impatto emotivo senza arrecare danno a nessuno. Esistono, infatti, spettacoli pirotecnici silenziosi, spettacoli con giochi d’acqua e di fuoco che garantiscono pari effetto sul pubblico”.

Infine, l’attacco più prettamente politico: “Intendiamo oggi prendere le distanze da questo modo di amministrare, lontano anni luce da un coinvolgimento della città tutta e da quel senso di comunità che, domani sera, in città, non si avvertirà affatto. L’ennesima occasione mancata per dimostrare di essere all’altezza di una città ormai stanca di scelte che, piuttosto che portarla in avanti, le fanno fare passi indietro”.