UFFICIALE: AFFIDATO INCARICO ADVISOR TERME SCIACCA E ACIREALE A SVILUPPO ITALIA SICILIA. E ARMAO…CONTINUA A SNOBBARE SCIACCA
Diamo notizia riportando l’articolo pubblicato dal Forum Terme di Acireale sul sito www.termediacireale.it . Il Corriere di Sciacca ha aderito giorni fa al Forum Terme di Acireale, facendone parte a tutti gli effetti. L’articolo riguarda, naturalmente, ambedue le terme, quelle di Sciacca e di Acireale.
La notizia, finora sempre anticipata a mezzo stampa dai diretti interessati, è adesso ufficiale. Non è stata comunicata sul sito dell’Assessorato all’Economia, come era logico attendersi; ma non è escluso che avvenga presto, nei prossimi giorni. Non è stata neppure comunicata sul sito di Sviluppo Italia Sicilia che, comunque, non è sempre tempestivamente aggiornato.
Comunque, è da alcuni giorni che all’interno degli uffici territoriali è in linea la circolare con la quale si informa che Sviluppo Italia Sicilia lavorerà, per conto della Regione Siciliana, in qualità di advisor nella privatizzazione delle Terme di Acireale e di Sciacca. La forma tecnica della collaborazione è un contratto di consulenza. Trattandosi di una partecipata della Regione Siciliana, quella di Sviluppo Italia Sicilia sarà una consulenza “in house”.
Non si conoscono contenuti e tempi della consulenza, che non dovrebbero comunque discostarsi di molto dalla struttura del bando a suo tempo concepito dall’Assessorato all’Economia per provvedere alla scelta dell’advisor con procedura competitiva ristretta. Designato anche il Dirigente che si occuperà della consulenza. Si tratta di uno dei più diretti collaboratori del Direttore Generale dell’Ente Vincenzo Paradiso.
Nelle scorse settimane, sono stati numerosi i contatti in via informale avuti da politici e delegazioni partitiche con Sviluppo Italia Sicilia, prima ancora che venisse formalizzata la collaborazione con la Regione Siciliana.
Tra gli incontri, va segnalato quello di una delegazione del PD con il consigliere di amministrazione Francesco Tuzzolino. Per quest’ultimo, nominato amministratore nel gennaio del 2011, si è trattato di un ritorno: Tuzzolino, vicino al centrosinistra, era stato infatti direttore della società nei primi anni 2000, quando quest’ultima faceva ancora capo al ministero dell’Economia. Presidente dell’Ente è l’ex ambasciatore Umberto Vattani, già Presidente dell’ICE, che ha sostituito nella massima carica la dirigente regionale Cleo Li Calzi. “Sviluppo Italia Sicilia – si legge sul sito Internet – opera all’interno del tessuto economico regionale, per cogliere e valorizzare le molteplici vocazioni territoriali, lavorando in stretta sinergia e interazione con le Istituzioni e con le Amministrazioni locali, tramite l’erogazione di servizi di sostegno all’attrazione degli investimenti, alla creazione ed al consolidamento d’impresa e di assistenza tecnica alla Pubblica Amministrazione.
La società, recentemente acquisita dalla Regione Siciliana, nell’ambito delle disposizioni della legge finanziaria nazionale del 2007, è l’Agenzia regionale per lo sviluppo economico ed opera a stretto contatto con la Presidenza della Regione Siciliana ed i suoi Dipartimenti per la programmazione e la gestione degli interventi volti a migliorare la competitività del territorio siciliano. Sviluppo Italia Sicilia è, inoltre, Full Member dell’EBN – European Business and Innovation Centers Network, rete di oltre 150 centri di 22 paesi europei promossa dalla Direzione Generale XVI – Politica Regionale e Coesione – della Commissione Europea”. Sviluppo Italia Sicilia opera già in qualità di assistente tecnico dell’Assessorato all’Economia relativamente al Piano Attuativo Regionale dei Fondi per le Aree Sottoutilizzate – FAS.