TUTTI “PAZZI” PER RIDURSI L’INDENNITA’. A MENFI ESPLODE LA VOGLIA, DOPO LA GIUNTA ANCHE I CONSIGLIERI COMUNALI VOGLIO PESARE DI MENO SULLE CASSE COMUNALI

“In un momento di scollamento tra politica ed elettori, in una fase di stagnazione economica nazionale, in un periodo di tagli lineari che non permettono un fattivo rilancio per il paese Italia, anche un piccolo Comune, come quello di Menfi, deve dare il suo contributo”.

E’ quanto sostengono Consiglieri comunali Giuseppe Romano, Calogero Lanzarone e Giuseppe Buscemi, con una nota. “Un contributo della politica per i cittadini ed in un solo colpo adempiere ai nostri obblighi e rispondere all’antipolitica che si erge a risolutrice di tutti i problemi, da quelli nazionali a quelli comunali. Per questi motivi, ma soprattutto per dare un segno tangibile, alla cittadinanza di Menfi, del nostro interesse per Menfi ed in primo luogo per i giovani studenti menfitani, noi,  abbiamo proposto un emendamento agli schemi di bilancio di previsione 2012”.

I Consiglieri Comunali “si complimentano con il loro Sindaco, Michele Botta, per aver ridotto del 10% l’indennità di funzione per Sindaco e Assessori”.

“Noi – affermano i tre consiglieri di maggioranza – oltre ad apprezzare il provvedimento, accogliamo con vivo entusiasmo l’appello lanciato dallo stesso che mira a ridurre le spettanze di tutti i componenti del Consiglio Comunale. A tal proposito, presentiamo un emendamento “agli schemi di bilancio di previsione 2012” con il fine di poter erogare parte delle somme risparmiate a voci di spesa attualmente tralasciate.”

Un emendamento che prevede il taglio del 30%. La proposta “produrrebbe un risparmio di € 25.500,00 e tale somma consentirà a 15 studenti universitari di avere un contributo affitti di € 150,00 al mese per 12 mesi”.

Il bando, che potrebbe essere pubblicato entro novembre, si rivolge a giovani studenti menfitani che sono in possesso dei requisiti di merito e di reddito.

“Ma la nostra attenzione – continuano Romano, Lanzarone e Buscemi – non va solo ai giovani, infatti, nell’emendamento presentato prevede anche un migliore utilizzo delle risorse presenti nei capitoli di spesa del bilancio, della sicurezza delle case pericolanti presenti nei cortili di Menfi, con un piano di protezione civile per la messa in sicurezza e migliorare l’attrezzatura del settore cimiteriale.”

Con più precisione, con il taglio, dal bilancio, della spesa di € 25.000,00 per la manutenzione straordinaria Cimitero Comunale, della spesa di € 6.000,00 per il noleggio mezzi Cimitero Comunale e della spesa di € 20.000,00 per acquisizione pareri su progetti, si ottiene una somma di € 51.000,00 che può essere investita per dei nuovi interventi.

Questi nuovi interventi sono: Esumazione salme per assegnazione nuovi lotti cimiteriali (€ 25.000,00), acquisto sollevatore per allocazione salme nei loculi cimiteriali (€ 6.000,00) e prestazione professionale per piano protezione civile (€ 20.000,00).

“Con il nostro emendamento – concludono Romano, Lanzarone e Buscemi – abbiamo ritenuto necessario dare un segno tangibile della presenza e della vicinanza della politica locale alle varie problematiche economiche dei cittadini che miri, con i fatti, a dare un segnale di forte contrasto alla crisi economica che, in molti casi, rischia di sfociare in allarme sociale. La politica ha l’obbligo di dare voce alle esigenze dei cittadini, noi crediamo che aiutando i giovani universitari menfitani, ottimizzando le risorse per il servizio cimiteriale e mettendo in sicurezza Menfi, potremmo dare una risposta positiva alla sempre più difficile realtà socio-economica menfitana. Situazione che è figlia dello stato in cui versa il Paese Italia.”

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *