TUTTI GLI UOMINI DELL’NCD
La bilancia del potere pende solo da una parte
La composizione della maggioranza è caratterizzata, attualmente, da 5 sigle di partiti e liste civiche. Cinque includendo anche Patto per il Sud che non ha un proprio gruppo consiliare essendo rappresentato da un solo consigliere comunale, Giuseppe Ambrogio, e non avendo caratura nazionale. Ma nella realtà, uscito fuori il gruppo di Big Bang, la maggioranza è quasi monocolore, se si esclude Forza Italia che, tra l’altro, in campo nazionale è sempre più lontana da Ncd.
Fabrizio Di Paola è intento a ricomporre la squadra assessoriale. Nel puzzle manca una tessera dopo le dimissioni di Vincenzo Porrello. Qualunque nome venga fuori dalla manica di Fabrizio Di Paola, siamo convinti che proverrà dall’Ncd. Messo quest’ultimo tassello, ne viene fuori un quadro davvero a forte connotazione Ncd, con una presenza massiccia nei vari ambiti delle cariche politiche. Togliendo il prosciutto dagli occhi, almeno per non essere considerati fessacchiotti, le liste civiche Progetto Sciacca, Sciacca al Centro sono tutte sotto l’egida di Ncd. Passando a rassegna tutte le cariche politiche, nonché gli incarichi, è impressionante constatare l’assolutismo dell’Ncd.
Tutto il carico, quasi il 90% del peso, è sulla bilancia dell’Ncd. Abbiamo descritto la maggioranza come monocolore, forse abbiamo errato poiché il termine più aderente è quello di “bulgara”. Cominciamo l’elencazione del potere a targa Ncd. Sindaco, 4 assessori sugli attuali 5, Presidente del Consiglio comunale, Presidenza II^ Commissione consiliare, Presidenza IV^ Commissione consiliare, Presidenza V^ Commissione consiliare, Presidenza VI Commissione Consiliare, 2 componenti su 3 del Collegio dei Revisori. In più, prossimamente ci sarà la nomina del Nucleo di valutazione. Forza Italia, Patto per il Sud, sono ormai rilegati all’angolo. Contano quanto il due di coppe con briscola a spada. Eppure, la maggioranza è risicata. Forza Italia e Patto per il Sud sono ancora disposti a fare la Cenerentola?