TURTURICI: “NON BASTANO PIU’ LETTERE DI RICHIAMO AI RESPONSABILI DEGLI UFFICI, SERVONO PROVVEDIMENTI PIU’ SIGNIFICATIVI”
“Occorre una profonda rivisitazione della macchina comunale, con la rotazione di dirigenti e funzionari”
Per il consigliere comunale Mario Turturici “non bastano più lettere di richiamo ai responsabili dei settori, ma occorrono provvedimenti ben più significativi”. L’ex sindaco interviene dopo la denuncia di Totò Allegro sullo stato dei bagni per disabili situati all’interno del palazzo di città e dopo la lettera che ieri il sindaco ha inviato agli uffici per sollecitare la risoluzione dei problemi evidenziati dai disabili.
Un gruppo di disabili, che si definiscono “invisibili” perchè dimenticati, ieri con un reportage fotografico hanno evidenziato le gravi difficoltà cui vanno quotidianamente incontro. Situazioni, in verità, di poco valore economico, ma che rendono la vita ancora più difficile ai diversamente abili. Basta citare il bagno posto a piano terra. Qui la porta è poggiata al muro perchè si è rotta una cerniera di pochi spiccioli.
“Le foto che ritraggono le condizioni in cui versano i bagni pubblici al Comune- scrive Turturici- sono emblematiche di una situazione che è sotto gli occhi di tutti. Testimoniano la scarsa produttività; di taluni settori del Comune, la disorganizzazione ed il lassismo di alcuni uffici, anche per le cose piu; semplici e banali”.
L’ex sindaco da tempo chiede “una profonda rivisitazione della macchina comunale, con la rotazione di dirigenti e funzionari, attuando un vero sistema premiante. Non sono stato ascoltato”.
“Ogni giorno che passa- aggiunge Turturici- ho la sensazione che la situazione vada sempre di più; a peggiorare con le aggravate criticitaL8; finanziarie che impediscono la chiusura del bilancio 2016, con le innumerevoli segnalazioni che provengono dai comitati di quartiere che rimangono sistematicamente inevase, e con la richiesta di elementari interventi di manutenzione quotidiana che rimangono disattese per mesi e mesi”.
L’ex sindaco ricorda le innumerevoli azioni di protesta portate avanti da Totò Allegro. Su tutte, quella per la realizzazione dell’ascensore e la sistemazione dei bagni a piano terra. Opere realizzate quando Turturici era sindaco. ” Da allora sono passati 10 anni- continua Turturici- e nessun altro intervento è stato realizzato, nemmeno la più banale manutenzione, e in tutta franchezza sono scettico che qualcosa possa oggi mutare, perchè non credo che l’ennesima lettera di sollecito possa cambiare un andazzo di cose che va avanti da troppo tempo e che avrebbe richiesto azioni ben più decise”.
Turturici ha chiesto che le questioni sollevate dai disabili vengano discusse in Consiglio comunale.
(Nella foto, Totò Allegro con Mario Turturici allora sindaco. Si era incatenato per sollecitare l’installazione dell’ascensore a palazzo di città)