TURTURICI-MONTE: UNITI PIU’ FORTI… UNA VOLTA

Andava bene come tecnico, non va bene come assessore.

Salvatore Monte è diventato uno degli obiettivi preferiti dal consigliere comunale Mario Turturici nella sua personale guerra interna alla maggioranza. E pensare che erano insieme nella lista alle elezioni amministrative.

Con Giuseppe Ambrogio, l’ex sindaco è uno dei “piccoli” problemi del sindaco Fabrizio Di Paola. E Salvatore Monte, lesto a rispondere ad ogni tipo di critica e con qualsiasi mezzo di comunicazione, da un pò di tempo quando scattano le critiche di Turturici, rimane in silenzio, non replica, segno di un’evidente strategia tracciata probabilmente dallo stesso sindaco.

Mario Turturici, che nel suo periodo di gestione politica ed amministrativa ha personalmente gestito l’assessorato al turismo, da qualche settimana mette sul piatto delle incongruenze amministrative proprio i temi dell’accoglienza turistica, sottolineando, come ha fatto ieri, che l’aumento delle presenze turistiche è soprattutto merito degli imprenditori del settore, non certo di una politica del turismo inserita nel programma amministrativo dell’attuale giunta. E come ciliegine su una torta, da giorni pubblica su Facebook i video dei concerti musicali di star della musica italiana che si esbirono a Sciacca durante la sua amministrazione.

La sensazione della gente comune (ma gli operatori politici ne sanno certamente di più) è che l’obiettivo dell’ex sindaco sia in realtà Fabrizio Di Paola, che com’è nel suo stile non si cura troppo di quelle che stanno però diventando bordate di un certo effetto.

Turturici, in effetti, appare anche abbastanza isolato in questo suo percorso di critica interna. C’è chi, in modo clamoroso, lo paragona addirittutra al Turco dell’era Bono, una specie di Lone Wolf del consiglio comunale. Rischia di fare politicamente poca strada. A meno che non si allei successivamente con quanti, al chiuso delle segreterie politiche, stanno soffrendo un pò l’autonomia e la personalità del sindaco in carica e preparano azioni atte a modificare percorsi e rapporti di forza nella coalizione.

Per chiudere la questione Turturici-Monte, viene da sorridere se si pensa che alcuni anni fa fu proprio Turturici a chiamare Monte come direttore artistico del carnevale e poi di altre manifestazioni estive. E fu proprio Turturici a consigliargli di costituire la Pro Loco, l’associazione a cui oggi tra polemiche e imbarazzi si sta dando la gestione di musei e manifestazioni culturali e turistiche.

Il buon Salvatore andava bene come consulente esterno. Oggi, nella nuova veste di politico e assessore molto vicino al sindaco, c’è a chi non piace.

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