“TURTURICI E’ DI FORZA ITALIA”, LO RIBADISCE IL COMMISSARIO PROVINCIALE DEL PARTITO
“Se Di paola si ripresenta, lo appoggiamo. Ma deve decidere presto. Abbiamo le carte in regola per presentare na nostra candidatura”
La conferenza stampa, con la presenza del commissario provinciale di Forza Italia, Vincenzo Giambrone, di stamattina aveva lo scopo di presentare alla stampa l’assessore Maria Antonietta Testone. Una presentazione “corale”, di tutta Forza Italia, anche con la presenza di pochi muniti del consigliere Salvatore Monteleone.
Il partito di Berlusconi è soddisfatto della nomina della Testone, “un profilo di alta professionalità e di elevata esperienza nella pubblica amministrazione”. Erano tutti presenti alla conferenza stampa i consiglieri Di Natale, Casciaro e Pisano, gli assessori Caracappa e Testone. Di Natale, pur “non condividendo il silenzio dell’Ncd sulla nomina di Maria Antonietta Testone”, ha precisato che “sono stati compiuti tutti i passaggi, in sintonia con il sindaco”.
Il commissario provinciale di Forza Italia, Vincenzo Giambrone, ha ribadito con vigore che il consigliere comunale Mario Turturici “è di Forza Italia”, pur assumendo “una posizione di critica nel modo gestionale della Giunta”. Ma nelle scelte importanti, Turturici “ha sempre esitato favorevolmente le proposte dell’Amministrazione comunale che riguardano il bene della collettività”. Insomma, Giambrone sta lavorando per non disperdere l’esperienza dell’ex sindaco.
E per le elezioni amministrative dell’anno prossimo? “Forza Italia attende la scelta del sindaco. Se Di Paola intende ricandidarsi, avrà il nostro appoggio. Ma la scelta deve maturare presto”. Nel caso in cui Di Paola decida di finire l’esperienza sindacale, Forza Italia “proporrà un suo candidato”.
Il vice sindaco ha fatto accenno ad una riorganizzazione nell’ambito della fascia dirigenziale. “I cittadini ci chiedono uno sforzo maggiore ed è giusto che dirigenti e personale facciano il meglio delle loro capacità”.
Maria Antonietta Testone, dopo aver ringraziato il gruppo consiliare del partito e i dirigenti locali, ha detto che la “i ringraziamenti non sono fini a se stessi. Una scelta che mi carica di forte responsabilità”.
