TURISMO, MONTE RISPONDE A DE FILIPPI: “DA MESI LAVORIAMO PER MIGLIORARE I SERVIZI”

In merito all’intervento dell’operatore turistico De Filippi,  arriva un pronto riscontro dell’assessore al Turismo del Comune di Sciacca. “Daniele Filippi – precisa Monte- evidenzia aspetti, trattati durante i nostri incontri, che oggi sono in fase di risoluzione. La riorganizzazione della offerta turistica cittadina non avviene miracolosamente da un giorno all’altro. Da mesi lavoriamo al fine di offrire dal prossimo mese di maggio alcuni servizi, già presenti in tantissime altre città di Italia, che a Sciacca non sono stati ancora attivati”.

“La sinergia tra assessorato al turismo e Servizio turistico regionale – contin ua Monte- sta producendo i suoi frutti che, all’esterno non sono ancora visibili, ma dalle prossime settimane garantiranno ai nostri turisti la possibilità di vivere e conoscere con maggiore organizzazione la nostra cittadina termale”.

In merito alla pensilina taxi, Monte afferma “ch è in fase di completamento e sistemazione definitiva. La struttura, ad oggi visibile, non è, infatti, ancora definitiva. Il responsabile del servizio di allestimento della pensilina mi ha assicurato una celere conclusione dei lavori entro la prossima settimana. Invito De Filippi ad un nuovo incontro, in comune, al fine di informarlo correttamente sul lavoro svolto fino ad oggi e sul quello ancora in itinere. Mi rendo conto, allo stesso tempo, che De Filippi da un lato parli da operatore del Settore e dall’altro da operatore politico. Credo che un comunicato stampa possa anche essere anticipato da una telefonata informativa agli uffici di competenza al fine di comprendere a che punto siano le iniziative promosse nel corso degli incontri ed i lavori intrapresi dagli uffici preposti”.

“Per quanto concerne la mia “infatuazione” – conclude Monte- rassicuro l’amico De Filippi che si tratta di una storia d’amore vissuta con i giusti sentimenti, i giusti crismi e la giusta armonia in un rapporto che per tutti noi dovrebbe essere epurato dalla critica sterile che danneggia,in fondo, un po’ tutti.