Confartigianato: “Turismo in gran crescita in Sicilia”
La Sicilia è tra le sei prime regioni d’Italia per le destinazioni per le lunghe vacanze, superiori a 4 giorni,boom di presenze di stranieri e nei tre mesi estivi del 2023, da luglio a settembre, si stimano nell’isola quasi 80 mila assunzioni in più nelle aziende siciliane, di cui 20 mila nel turismo. È quanto emerge dall’ultima fotografia dell’Osservatorio economico di Confartigianato Sicilia che sottolinea come la ripresa del turismo coinvolga ben 16 mila imprese artigiane.
“Le imprese siciliane che operano a più titoli nel turismo – dice Daniele La Porta, presidente di Confartigianato Sicilia – sono una grande risorsa per l’economia della nostra isola. Come vediamo dai numeri del nostro report, le presenze nel nostro territorio sono altissime e dopo la sofferenza del periodo covid, siamo tornati a crescere. Il turismo segna cifre importanti, testimoniando una significativa ripresa del settore e sono 16 mila le imprese artigiane operanti in attività interessate dalla domanda turistica. È bene che la politica metta al centro della propria agenda questo tessuto produttivo e che si faccia prevenzione affinché quello che è accaduto in questi giorni con l’emergenza incendi non metta in ginocchio proprio quelle imprese che muovono l’economia del nostro territorio. Parliamo del trasporto persone, di artigianato artistico, abbigliamento, centri benessere, oltre che di ristoranti e pizzerie, bar, caffè e pasticcerie. Degno di nota è il comparto dell’agroalimentare, che conta 5.303 imprese sull’Isola che producono cibo e bevande, la cui qualità è motore di attrazione per i turisti stranieri”