TURBOLENZE POLITICHE, ATTACCHI E DIFESE. IL “VOLEMOSE BENE” SI INFRANGE SUI CAMPI DI SPATARO
La politica riberese è turbolenta, in preda a fibrillazioni. E’ ormai lontano quel clima del “volemose bene” che ha caratterizzato il periodo post elettorale con la vittoria “bulgara” di Carmelo Pace su un campo dove mancava l’avversario.
Il Consigliere comunale Liborio D’Anna si è trovato sotto un fuoco incrociato per le sue osservazioni sul progetto degli impianti sportivi di contrada Spataro.
Dopo l’attacco di Grande Sud e Udc, il consigliere comunale di Grande Sud, Antonino Armenio prende le distanze “sull’attacco alla persona”. A fare da scudo a D’Anna una nota stampa dei consiglieri comunali Alfonso Catanzaro e Benedetto Vassallo che esprimono ” la piena solidarietà al collega Consigliere Liborio D’anna, vittima di un vile attacco personale per avere espresso la contrarietà, che condividiamo pienamente, alla proposta speculativa sul campo di Spataro”.
Catanzaro e Vassallo continuano: “Ci inquieta e preoccupa che alcuni Consiglieri Comunali, all’ombra di un investimento milionario, anziché tentare di fare apprezzare la bontà del loro progetto, decidano di attaccare con false e bieche illazioni il Consigliere D’anna, tentando di intimidirlo e zittirlo. Sappiano che Liborio non è solo, ci siamo noi e ci sono i cittadini. Giù le mani da Spataro.”
E’ chiaro che il quadro politico riberese accusa la stanca che deriva da una situazione che non è mai stata chiarita. Più volte è stato chiesta una verifica, una discussione schietta, ma nulla si è concretizzato. Del resto, in momenti di crisi, quando si erano paventate le dimissioni del sindaco, in una famosa seduta consiliare i consiglieri comunali fecero quadrato attorno al sindaco.
Non vi è dubbio che da quella sera, però, il vaso si è ulteriormente rotto. Nacque ufficialmente l’opposizione. Le fratture iniziarono a espandersi. Queste seguitano e si sono rese più evidenti dopo il varo del Pace bis, una clonazione della precedente giunta.
Insomma, a Ribera la sostanza gattopardiana è pregnante con tutto ciò che comporta. Uno stallo a tutto svantaggio della collettività In questi mesi, alcune emergenze quali il crollo del ponte e lo sgombero delle case popolari, hanno di fatto dirottato l’attenzione dai gravi temi che attanagliano Ribera.
I nodi sono adesso al pettine. E difficilmente saranno sciolti. L’Amministrazione entra al quarto anno di attività. Il tempo scorre, come l’acqua scorre sotto i ponti disperdendosi al mare.