TROPPE STRAGI SULLE STRADE SICILIANE, 12 MORTI IN 12 GIORNI
Quella che è chiusa ieri è stata una settimana di sangue sulle strade siciliane, un vera e propria strage, un bollettino di guerra. Dodici morti in meno di 12 giorni.
L’8 gennaio aveva perso la vita Federica Guccione, 30 anni, di Mazzarrone, che con la sua auto che si era schiantata contro un albero. Poì è morto a Caronia il quindicenne Mattia Civitavecchia, finito con il suo scooter su una ringhiera. Lunedì 14 sono morti in via Palermo a Catania i cugini Santo Rapisarda e Andrea Zappalà, rtspettivamente di 16 e 18 anni, molto conosciuti negli ambienti sportivi perché erano due lottatori. Il giorno successivo ha perso la vita in una curva tra Ficarazzi e Aci Castello il ventenne Gianluca Pesce e nello stesso giorno si è verificato il tragico incidente stradale sulla A18 in cui sono morti il poliziotto Angelo Spadaro, 55 anni, di S.Teresa Riva, l’autotrasportatore di 42 anni Salvatore Caschetto, calabrese. Mercoledì 16 un’altra croce, quella di Vito Mangiapane, di 63 anni, morto sulla Palermo Agrigento nei pressi di Comitini in un scontro che ha visto anche tre feriti. Venerdì 18 gennaio è spirato Mirko Leone, 25 anni, di Aci Bonaccorsi, schiantatosi contro un palo nei pressi di Misterbianco mentre andava a lavoro. Oggi altri due tragici eventi, uno a Selinunte dove è moto Antonio Vilardi di 23 anni, e l’altro nel ragusano, dove sono spirati Cristian Minardo di 22 anni, la fidanzata Aurora Sorrentino di 17 e la zia della giovane, Rita Barone di 54 anni.