“HO PARLATO CON LEI, TROPPE FALSITA’ E ILLAZIONI SULLA COLLEGA POSITIVA AL CORONAVIRUS”
Un medico saccense oggi in congedo, Rino Dulcimascolo, che per anni è stato in servizio all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, direttore di Cardiologia, scende in campo sui sociale a tutela della collega che è risultata positiva al coronavirus e che in queste ore è stata presa di mira sulle stesse pagine social.
Dulcimascolo dice di avere avuto modo stamattina di parlare personalmente con la collega ed ha ritenuto utile smentire illazioni, calunnie e falsità che a suo dire sono state messe “proditoriamente in giro come tipico costume di certa società”.
Il medico ha appreso che la collega attualmente ricoverata a Caltanissetta non sarebbe stata in Lombardia negli ultimi periodi e che non sarebbe nemmeno avvenuto il presunto viaggio da Lecco o dalla Bergamasca in Sicilia della sorella: “La sorella risiede a Palermo ormai da un anno – dice Dulcimascolo – quando la collega ha percepito i sintomi ascrivibili al contagio da Covid-19 si è prontamente recata nella giornata di venerdì 6 marzo presso le sedi opportune per eseguire il tampone orofaringeo”.
“Nessun atteggiamento di irresponsabilità – scrive – o di leggerezza, nè di reticenza alcuna, al contrario delle voci gratuite, diffamanti e in piena libertà che sono state pronunciate. È deducibile, quindi, come l’infezione possa essere stata sicuramente contratta in ambiente autoctono”.
Poi conclude ribadendo che il medico positivo al virus a suo parere rappresenta “un elemento di punta dell’ospedale di Sciacca per la sua serietà e competenza professionale”.