TRIVELLE PETROLIFERE, GRUPPO CONSILIARE NCD: “SUL DECRETO SBLOCCA ITALIA, RENZI HA POSTO LA FIDUCIA. RIMANE L’IMPEGNO ASSUNTO DAL PREMIER”

Sulla vicenda delle trivellazioni petrolifere, il gruppo consiliare Ncd, con una nota, chiarisce che ” il Governo Renzi sul decreto sblocca Italia ha chiesto la fiducia e quindi non era possibile entrare nel merito dei singoli articoli”.

Per i consiglieri comunali Ncd, vicini al senatore Marinello, l’ordine del giorno espresso in commissione Ambiente “diventa quindi, l’unico strumento per potere vincolare il governo sulle prospezioni petrolifere”.

Esprimono compiacimento per l’importante obbiettivo raggiunto dal Senatore Giuseppe Marinello che “grazie al suo intervento le Commissioni Ambiente e Infrastrutture del Senato hanno espresso a larga maggioranza un ordine del giorno che non può che impegnare formalmente il Governo Renzi”.

Nell’impegno formale assunto dal Governo sul tema si prevede la sospensione del rilascio di nuove autorizzazioni di ricerca e coltivazione di idrocarburi nei fondali marini del Canale di Sicilia, oltre che la sospensione dell’operatività di quelle già rilasciate, per almeno un biennio e comunque fino alla conclusione di un’approfondita indagine tecnico-scientifica, da affidare all’Ispra e all’Ingv su incarico del Ministero dello sviluppo economico per l’individuazione ed adozione di idonee misure di assoluta garanzia per gli ecosistemi naturali interessati e per le attività turistiche e della pesca nell’area, a fronte dei rischi prodotti da dette attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi nei fondali marini in quello specifico e fragilissimo contesto.

L’ordine del giorno prevede anche un richiesta d’innalzamento dell’attenzione e delle soglie di tutela presenti nelle regolazioni internazionali degli Stati rivieraschi nel settore dello sfruttamento di giacimenti sottomarini di idrocarburi, a partire dalla sponda sud del Canale di Sicilia, sia attraverso l’attivazione degli opportuni canali diplomatici sia mediante la promozione di una apposita e mirata conferenza internazionale.

“Questo è solo l’ultimo dei tanti impegni profusi dal Senatore Marinello finalizzati alla tutela del nostro territorio – puntualizzano i consiglieri comunali Ncd-. Basti pensare all’Interpellanza Parlamentare 2-01342 presentata l’1 febbraio 2012, seduta n.580, o alla conferenza stampa promossa per illustrare i risultati di uno studio scientifico dell’Ispra, l’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale. In quella occasione Il sindaco Fabrizio Di Paola ha illustrato la situazione del mare di Sciacca, ribadendo anche al Senato la contrarietà delle istituzioni e della città alle prospezioni petrolifere, consegnando ai parlamentari presenti tutti gli atti prodotti dall’Amministrazione comunale e dal Consiglio comunale contro le richieste di autorizzazione di prospezioni petrolifere provenienti da società private”.

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