Tredicenne fatta prostituire dalla madre, chieste 3 condanne
MENFI. Una orribile vicenda che coinvolge una ragazzina di tredici anni (al tempo dei fatti), oggi quattordicenne. Il procuratore generale ha chiesto ieri la conferma delle condanne emesse in primo grado dal gup del Tribunale di Palermo. La ragazzina sarebbe stata costretta a subire atti sessuali a Menfi e Gibellina. La notizia è riportata oggi sul Giornale di Sicilia.
In questo troncone gli imputati sono la madre, condannata a 8 anni di reclusione e 80 mila euro di multa, i menfitani Vito Campo, di 69 anni, e Calogero Friscia, di 25 anni, condannati, in primo grado, rispettivamente, a 6 anni e 4 anni di reclusione.
Ieri hanno discusso anche le parti civili e poi Friscia, uno degli imputati, ha reso dichiarazioni spontanee, respingendo le accuse mosse a suo carico.