Tragedia di Ravanusa, 50 famiglie sfollate. Appello del sindaco: “Aiutateci”
RAVANUSA- “Non ci lasciate soli, abbiamo bisogno di sostegno anche per i prossimi giorni”. Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, lancia un appello in conferenza stampa chiedendo aiuto per le 50 persone rimaste senza un tetto da ieri sera, dopo essere state sgomberate nella notte. Alcuni di loro sono rimasti feriti nella forte esplosione il cui boato si è sentito nell’intero paese e anche nelle città vicine, come Licata. Hanno trovato ospitalità grazie all’intervento del sindaco.
“Abbiamo apprezzato l’intervento sinergico e immediato – ha detto D’Angelo – Spero che questa vicinanza rimanga tale anche nei prossimi giorni, perché ci sono famiglie distrutte. La loro vita sarà segnata per sempre, quindi hanno bisogno di vicinanza anche nei prossimi giorni”.
Il sindaco subito dopo l’esplosione si è recato sui luoghi e lì è rimasto interrottamente. I soccorritori sono all’opera, la speranza di estrarre ancora delle persone vive rimane, anche se, con il passare delle ore, sembra farsi sempre più flebile. Le urla invece sono quelle dei familiari, in attesa di notizie da ieri, dietro le transenne, dalle quali qualche anziano ogni tanto si avvicina chiedendo di poter dare una mano.