Tragedia a Riposto, uccide due donne e poi si suicida davanti alla caserma dei carabinieri
Avrebbe ucciso la prima donna e poi una seconda, in due posti diversi a Riposto. L’uomo, che sarebbe responsabile dei due delitti, si è quindi suicidato davanti alla caserma dei carabinieri dello stesso Comune del Giarrese. Si tratta di Salvatore La Motta, 61 anni. Non si comprendono anche i motivi del gesto. La prima donna era stata trovata stamattina senza vita all’interno della sua auto lungo il Lungomare Pantano: un colpo sparato al volto e il primo delitto era stato commesso. L’altra donna era rimasta gravevente ferita in via Roma, colpita mentre camminava su un marciapiede. Gli operatori del 118, giunti sul posto, hanno fatto di tutto per rianimarla ma purtroppo dopo poco dal ritrovamento, la donna è spirata.
Le vittime sono Carmelina Marino, 48 anni, e Santa Castorina, di 50 anni. Gli investigaori hanno riferito che l’assassinio di Carmelina Marino sarebbe collegato al suicidio, mentre sul secondo si sta cercando di capire il movente, anche se, visti luoghi e tempi, sembra avere un’unica dinamica. L’uomo che si è ucciso è una persona con precedenti penaliu. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Giarre e del comando provinciale di Catania.