TOTO’ CASCIO ADERISCE AD “ARTICOLO 4” E SAVERIO ROMANO PONTIFICA: “UOMINI COME LUI NON VANNO DOVE LI PORTA IL CUORE, MA VANNO DOVE LI PORTA IL VENTO”

“Uomini politici come Totò Cascio non vanno dove li porta il cuore, ma dove li porta il vento”. Questo il commento di Saverio Romano dopo l’adesione dell’onorevole Totò Cascio ad “Articolo 4”.

Romano, leader di Cantiere Popolare, fuoriuscito dall’Udc, aggiunge: “L’adesione di Totò Cascio ad Articolo 4 e la sua fuoriuscita dal Cantiere popolare è la indegna conclusione della sua esperienza politica contraddistinta dall’opportunismo e dalla più bieca convenienza”.

“Non più tardi di qualche giorno fa- continua Saverio Romano-  Cascio ha condiviso e sottoscritto un comunicato in cui il partito marcava il suo progetto popolare, dicendo a chiare lettere il suo no ad un ingresso in Forza Italia. Concetto ribadito alla stampa sino a ieri. Risulta dunque evidente che Cascio, non avendo motivazioni politiche ma solo personali e di bassa lega, abbia difficoltà a giustificare altrimenti il suo ingresso in una area in cui il traghettatore Leanza ha il ruolo di condurre il gregge nelle braccia di Crocetta. Il fatto stesso che Cascio non si precluda nessuna alleanza, da destra, a sinistra, è la cifra del suo pensiero politico, che ha un solo Dio, Eolo. Uomini politici come Cascio non vanno dove li porta il cuore, ma dove li porta il vento. Quello del popolarismo non è un progetto politico fallito: ho solo sbagliato io nel selezionare dirigenti politici che lo erano solo in apparenza, ma che nella realtà erano e sono nani della politica perché rinnegano una vita di impegno nel centro popolare”.

Pronta la replica di Cascio: “Romano? Meglio definirlo Ro-nano per la pochezza ch contraddistingue la sua azione. Lo sfido a lasciare benefit e vantaggi economici, come ho fatto io”.

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